DOMODOSSOLA – 07-03-2022 -- E’ ora di bilancio per il progetto “ Positivo è meglio” dell’Associazione Culturale Navasco iniziato nell’ottobre 2020 e concluso lo scorso ottobre. Un progetto che ha riacceso l'attenzione sulla tematica del cancro al seno e sensibilizzato il pubblico per un approccio positivo alla malattia. Sedici donne con parole e immagini hanno testimoniato come una grande sofferenza possa diventare un’occasione di rinascita.
Il progetto è stato realizzato grazie alla partecipazione della Fondazione Comunitaria del Verbano Cusio Ossola (Bando Piccoli Progetti 2019) e col patrocinio del comune di Domodossola, ASL VCO, Amici dell’Oncologia, Associazione Professionale di Estetica Oncologica e il Gruppo Fotografico Ossolano La Cinefoto.
Gli eventi principali realizzati sono stati i seguenti: Il flash mob I"Io penso positivo" il 27 settembre 2020 alla Collina dello Sport di Villadossola grazie alla collaborazione della locale amministrazione comunale. Un inno alla positività ideato da Chiara Gavinelli con Greta Blardone e Maria Valenti e realizzato dalle donne protagoniste del progetto e dalle infermiere dell’oncologia di Domodossola.
La mostra fotografica "Donne che si racocntano"a Domodossola dal 10 al 18 ottobre 2020 nella Sala Mostre “La Motta” di Piazza Fontana e la successiva pubblicazione delle varie fotografie esposte, corredata dalle presentazioni del giornalista Enrico Fovanna della testata del “Giorno” e di Don Sergio Chiesa.
Poi il 9 ottobre dello scorso anno al teatro della Cappuccina è stato messo in scena il monologo "Chiamalo col suo nome" spettacolo teatrale scritto e diretto da Domenico Rodinò, interpretato da Raffaella Gambuzzi e accompagnato dalla musica dal vivo di Giulio Rodinò che con la chitarra ha sottolineato i momenti più importanti della serata. Il monologo ha affrontato lo spinoso tema della comunicazione con il paziente oncologico. Sono poi seguite le testimonianze di alcune pazienti.
La conclusione del programma mercoledì 13 ottobre 2021 a Domodossola la conferenza “Vivere in positivo” di don Sergio Chiesa che ha ripreso i temi trattati dalla sua omonima pubblicazione del 2002 e ha fornito molti spunti preziosi per l’accettazione della malattia e per vivere con positività la vita.
Altro scopo del progetto è stato quello di promuovere una raccolta fondi per l’acquisto di attrezzature da destinare ai reparti di oncologia locale. Grazie alla solidarietà sono stati raccolti 4750 euro che permetteranno di donare al San Biagio due nuove poltrone relax e al Castelli di Verbania uno speciale letto articolato.
“Il nostro ringraziamento – dichiara la presidente Paola Borri - a tutte le persone che hanno contribuito a realizzare questo progetto, alle 16 ragazze che hanno partecipato, alla Fondazione Comunitaria del VCO, agli enti patrocinatori che hanno creduto nel nostro programma e alla grande generosità dei cittadini”. Un piccolo gesto di vicinanza nei confronti dei malati oncologici che potranno usufruire delle nuove attrezzature.
