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DOMODOSSOLA - 08-03-2022 -- L’Avis Ossolana ha tenuto nei giorni scorsi l’annuale assemblea dei soci nella tensostruttura dell’Oratorio di via Montegrappa. Il presidente Adolfo Allegranza, coadiuvato dalla segretaria Silvia Offria, ha iniziato la riunione leggendo la relazione morale dell'associazione. Relazione che oggi proponiamo alla lettura per i tanti sostenitori di Avis.
Prima però qualche numero relativo a donatori e donazioni. Nel 2021 l'Avis ossolana ha registrato 4771 donazioni (tra sangue intero e plasmaferesi), ovvero 865 in più dell'anno precedente; 145 i nuovi iscritti per un totale si 3564 soci. Ed ora la relazione:

Carissime Avisine e Carissimi Avisini,

prima di iniziare la condivisione della relazione morale Vi chiedo un minuto di silenzio per rendere omaggio col pensiero e con il cuore a tutti coloro che non sono più con noi, soci, donatori, riceventi, persone che, ognuna a suo modo e con le proprie possibilità, hanno contribuito alla missione della nostra associazione, la diffusione della cultura del dono.

Il 2021, così come lo scorso 2020, è stato per la nostra associazione un anno a tratti difficile e gravato di problematiche, spesso collaterali ad Avis ma pur sempre a essa legate, problematiche che, per le ragioni che esporremo in seguito, si protraggono ancora e che influenzeranno in parte l’attività anche nell’anno 2022. La situazione pandemica venutasi a creare nel mondo e che ha segnato anche il nostro Paese, da febbraio 2020 ha rallentato e a volte annullate alcune nostre attività, in particolare quelle che da sempre hanno caratterizzato la nostra associazione, quelle che consentono ai nostri soci di condividere non solo l’atto della donazione ma momenti informali e ludici, quelle che ci consentono di guardarci negli occhi e sorriderci e di comunicare con le nostre gestualità i più genuini sentimenti ed emozioni e il nostro piacere nello stare insieme.

 Non è stato possibile vivere insieme la Festa Mondiale del Donatore del 14 giugno, non il momento della tradizionale e partecipata festa con il gruppo Alpini di Calice, non momenti legati alle altre feste campestri che abitualmente si tengono nel mese di settembre, ma solo - e non è poco di questi tempi - alcuni momenti legati ai mercatini di Natale di Domodossola e ad alcune gare podistiche organizzate con dedizione e professionalità dall’Atletica Ossolana, nostra consorella, che ringraziamo per la vivacità, la competenza, la disponibilità a rendersi sempre parte attiva e di promozione della cultura del dono.

 Abbiamo partecipato all’Assemblea Provinciale che si è tenuta in presenza a Gravellona Toce, che ha visto l’insediamento del nuovo Consiglio provinciale così come individuato con le elezioni tenutesi, appunto, lo scorso anno, all’Assemblea Regionale che si è tenuta a Caramagna Piemonte in provincia di Cuneo, ma non all’Assemblea Nazionale, attuata a distanza e con la presenza di un numero limitato di partecipanti.

 Il nuovo consiglio provinciale ha visto la presenza di 11 rappresentanti della nostra sezione, e di due consigliere alla guida dell’appena costituito Ufficio di Presidenza, Silvia Offria nella veste di Vice Presidente ed Elisabetta Giovannone nella veste di Tesoriera.

Purtroppo, per intercorsi problemi personali e, soprattutto, di criticità organizzative e di gestione democratica dell’Ufficio di Presidenza rilevate dalle nostre consigliere, le stesse si sono viste costrette, in considerazione della propria integrità morale e della propria deontologia associativa, a rassegnare le dimissioni dalle cariche, ratificate nella seduta consiliare del 23 novembre 2021 e le loro cariche sono state immediatamente ricoperte, su proposta del Presidente Provinciale, da altri consiglieri.

In quell’occasione vennero nuovamente evidenziati i problemi relativi al calo di donazioni della sezione di Domodossola e anche a livello provinciale, calo nuovamente motivato da “carenze di personale medico”. 

Il Consiglio Provinciale diede dunque mandato al Presidente Provinciale di farsi parte diligente nel richiedere un incontro chiarificatore alla Direzione Sanitaria dell’ASL VCO, da realizzarsi entro il 31 ottobre 2021, data spartiacque per la comunicazione della programmazione delle donazioni all’organo regionale. Ciò non è però avvenuto per decisione unilaterale del Presidente Provinciale che non lo ha ritenuto urgente, contravvenendo a una deliberazione del Consiglio che rappresenta.

L’Assemblea Provinciale 2021 ha poi visto la nomina a Consigliere Regionale del nostro donatore e collaboratore assiduo Sig. Luca Castelnuovo, a cui va, ora come allora, il nostro più sincero ringraziamento per il gravoso impegno che si è assunto.

I nostri Consigli Direttivi e i nostri Uffici di Presidenza si sono, tranne che in qualche occasione, sempre tenuti a distanza mediante videoconferenze con Google Meet, e ormai tutti i consiglieri si sono dimostrati atti all’uso delle nuove tecnologie, anche se per alcuni sono stati ancora presenti problemi riconducibili all’instabilità della rete.

Abbiamo dato corso ai lavori di ristrutturazione della sede Avis Ossolana e della sala donazioni Pietro Falda, utilizzando in parte il lascito della Sig. Tilde Toccaceli, che nuovamente e a nome di tutti i donatori, ovunque Lei sia, ringraziamo, e una cospicua somma di nostra proprietà.

I lavori sono stati effettuati nei fine settimana, così da non creare disservizi e da non interrompere le attività quotidiane di donazione, e di ciò ringraziamo per la disponibilità gli artigiani che li hanno con perizia eseguiti, le Ditte Alì e Fiumanò.

Si è trattato di una sfida che ha impegnato tutti noi e che ci ha resi consapevoli delle difficoltà burocratiche sottese alla realizzazione di opere di miglioria, dalle preliminari comunicazioni all’ASL VCO in quanto proprietaria dei locali, agli incontri con gli uffici ASL competenti.  Non nascondiamo che ci siamo a volte chiesti chi ce lo avesse fatto fare, in che cosa ci fossimo imbarcati, forse in qualcosa più grande di noi, ma la speranza, poi trasformatasi in certezza, di aver reso onore ai desideri della Sig. Tilde e di rendere il luogo di donazione e di lavoro per gli operatori, più bello, più fruibile, più confortevole e meglio organizzato ci ha dato la spinta per continuare.

Ce l’abbiamo fatta, i lavori sono terminati e a breve procederemo all’inaugurazione ufficiale. I lavori di miglioria dei locali ci hanno condotto anche a voler svecchiare e rendere più godibile il momento della donazione, provvedendo alla sostituzione delle poltrone di donazione in uso con altre, nuove e colorate.  Così, i nostri donatori vengono da settembre indirizzati verso la poltrona blu, quella azzurra, quella fucsia, quella gialla, quella rosa, quella verde e quella grigia.

Nulla è però andato perduto, le poltrone - ancora tutte funzionali - sono state ricollocate presso i reparti di Radiologia e Diabetologia, tranne una che è stata trasferita alla sede Avis di Stresa.  Allo stesso modo, le vecchie sedute della sala d’attesa sono state ricollocate in altri reparti del nostro ospedale.

 Ci auguriamo che l’azienda tenga nella dovuta considerazione l’impegno economico e morale che la nostra Avis profonde da sempre nell’ottica della più ampia collaborazione con la struttura sanitaria.  Non è certo un dare per ricevere, ma il semplice desiderio che questa collaborazione sfoci in una sempre più necessaria collaborazione bidirezionale.

Ringraziamo inoltre le signore Avere in rappresentanza dell’Associazione Anziani in Movimento e Dughera per aver donato due banconi del front office, uno destinato alla postazione infermiere e l’altro destinato alla nostra impiegata Simona, a ricordo del collaboratore Erik Avere e dell’atleta e donatore Davide Bolognini.  Due targhe commemorative sono poste sugli stessi a ricordo del generoso gesto.

A loro va il nostro più sentito ringraziamento, nella certezza che anche i loro cari, ovunque si trovino, abbiano gradito e rendendo così importante il loro contributo.

E che dire dell’inaspettato e artistico dono arrivato da parte del nostro donatore Andrea Zuccari?

Inattesa e dunque graditissima la sua opera a sfondo rosso con gocce in resina, una delle quali recante la dicitura Avis, opera che ora troneggia sulla colonna della postazione segreteria e tiene compagnia, rendendo le sue giornate più serene e vive, alla nostra insostituibile Simona. Grazie davvero di cuore per questo gesto che viene dal cuore e che dimostra l’affetto e il senso di appartenenza che i nostri donatori vivono quotidianamente.

 Come avvenuto qualche anno fa, anche quest’anno Avis Ossolana ha provveduto all’acquisto di farmaci da banco da donare alla missione Bissi Mafou in Ciad gestita da Don Nur, e gli stessi gli sono stati consegnati in occasione della sua visita in Domodossola, avvenuta nel mese di ottobre 2021.

 Nel mese di aprile 2021 è stato consegnato un defibrillatore al gestore del Campo di calcio Nuovo Nosere, Sig. Giuseppe Carnovale, visto l’appello che lo stesso aveva reso noto a mezzo stampa e social.  Il defibrillatore è un dispositivo salva vita e il suo acquisto e utilizzo fa parte della nostra missione, l’aiuto disinteressato e la salvaguardia della salute e della vita umana.

 Nel mese di settembre 2021 il nostro Vice Presidente, Sig. Carlo Turchi, ha partecipato insieme ad alcuni componenti di Avis Provinciale e Regionale all’inaugurazione, avvenuta dopo anni di ristrutturazione, del Tempio del Donatore in Valdobbiadene, munito del nostro labaro a dimostrazione della nostra presenza alla cerimonia.

 Nel mese di luglio 2021si è tenuta l’11ma tappa del Torneo Underbeach che la nostra sezione ha sponsorizzato e che ha visto una nutrita partecipazione di pubblico.

 Nella primavera 2021 la nostra sezione aveva provveduto ad acquistare, con lo scopo di distribuirle, un cospicuo numero di spillette recanti il nostro logo e la dicitura “Io sono vaccinato contro il Covid-19”, consapevoli della necessità di dare non solo un esempio ma di sostenere la campagna vaccinale e la lotta al Covid.  Purtroppo, la nostra iniziativa si è arenata in pastoie burocratiche che non ci hanno consentito la distribuzione dei gadget nei luoghi principe dell’operazione, vale a dire i centri vaccinali autorizzati.

Avremmo dovuto chiedere autorizzazioni preventive all’azienda, fornire il personale che le distribuisse, chiedere se del caso la collaborazione di medici e infermieri (che non è detto fossero disponibili a farlo), insomma, ciò che avevamo ritenuto essere una bella iniziativa, da molti donatori apprezzata, si è scontrata contro un muro che purtroppo non era di cartapesta.

Ma è solo facendo che si sbaglia, e terremo conto di questa disavventura nel caso ci venissero in mente altre iniziative che coinvolgano in qualche modo l’azienda sanitaria.

 Da ultimo, ma non meno importante, è opportuno rilevare come anche nel 2021 si sia assistito a un calo delle donazioni, non certo per mancata volontà dei nostri donatori, bensì per problemi “strutturali”, imputabili principalmente a carenza di personale sanitario, sempre fatte notare all’azienda e al responsabile del SIMT, senza però che, alla data odierna, si sia giunti alla risoluzione del problema, solo a una presa d’atto che è sfociata nell’impegno dell’ASL VCO a cercare di rendere il più possibile appetibile ricoprire incarichi nella nostra zona, cosa che però non sarà attuabile se non nel lungo periodo.

I tempi in cui i donatori della nostra provincia arrivavano a fornire 14000/15000 donazioni l’anno sembrano essere relegati in un passato lontanissimo, anche se si tratta solo di qualche anno fa, e la situazione attuale non fa purtroppo intravvedere spiragli di miglioramento.

 In un mondo, però, che dovrebbe essere al servizio della salute pubblica e che dovrebbe farsi carico di garanzie di disponibilità di emocomponenti, ci vediamo costretti a lavorare ben al di sotto delle nostre potenzialità.

L’augurio che ci facciamo è che detta situazione non abbia a ripercuotersi sulla salute dei cittadini, che in noi ancora ripongono fiducia e speranza, e che chi a ciò è deputato prenda seriamente coscienza della situazione e si renda parte attiva per intervenire, anche politicamente, acciocché si realizzi interamente il “buon uso del sangue”.

 Le attività della nostra sezione sono state sempre rese note e pubbliche mediante l’utilizzo dei social network, in particolare sulla pagina Facebook di Avis Ossolana https://www.facebook.com/groups/avisossolana, sul sito istituzionale www.avisdomo.it, per la gestione del quale ringraziamo il Sig. Paolo Novaria, e sul profilo Instagram recentemente aperto https://www.instagram.com/avisossolanaodv/, che vi consigliamo di seguire.

 Vi invitiamo ancora una volta a contribuire al sostentamento della nostra Avis mediante l’espressione della scelta del 5 per mille da destinare ad Avis Domodossola.  Il codice fiscale cui fare riferimento, 92003540033, è disponibile in sede e sul sito istituzionale www.avisdomo.it.

 Un ringraziamento va a tutti voi, perché senza la vostra disponibilità e il vostro dono non avremmo possibilità né ragione di esistere.  Il grande cuore degli ossolani la fa da padrone nel nostro mondo, ed è una qualità che ha varcato da tempo i confini delle nostre valli e che ci contraddistingue e fa sì che da altrove guardino a noi con ammirazione sincera.

 Un ringraziamento va alla Dott.ssa Ermanna Cotti Piccinelli, alla Dott.ssa Nicoletta Pieri, al Coordinatore dei servizi infermieristici del SIMT domese Walter Solaro e a tutti i dipendenti del SIMT per l’impegno sempre profuso e per la disponibilità a collaborare, sempre in prima linea in un periodo così travagliato, oltre che alla Sig.ra. Mirella che quotidianamente si premura di rifocillare coloro che tanto hanno donato agli altri e che meritano di vedere ricostituite le proprie energie.

 Un ringraziamento sentito va a coloro che, a titolo totalmente gratuito, ci supportano e si prendono cura di noi, al Dott. Zigiotti che da anni cura la nostra parte burocratica senza nulla pretendere in cambio.  Esempio di dedizione alla nostra missione, di serietà e competenza professionale, di ampia disponibilità, di grande umanità, doti senza le quali noi non saremmo nulla.

 Un ringraziamento va alla Parrocchia di Domodossola che ci ospita e mette a nostra disposizione questo spazio, e di nuovo si può vedere qui cosa significhi per gli ossolani la disponibilità a collaborare.

 Grazie al Gruppo Alpini di Calice per la collaborazione che sempre ci offre sia per l’organizzazione della Festa del Donatore che per la disponibilità della loro sede per l’effettuazione dei nostri Consigli Direttivi.

 Grazie all’Atletica Ossolana che con le sue manifestazioni diffonde il messaggio del dono, della salvaguardia della salute e del valore etico dello sport.

Grazie al Dott. Raffaele Borsotti che, con il prezioso aiuto del consigliere Oscar Borsotti, si occupa con perizia e chiarezza espositiva della realizzazione del nostro giornalino, tanto caro ai nostri donatori.

Grazie anche al nostro Direttore Sanitario Dott. Paolo Cerutti, che, impetuoso e sornione, ci sopporta e supporta nella nostra attività quotidiana, non solo con la competenza che lo caratterizza nella sua qualità di medico (anche se ormai pensionato, ma medici si è e medici si rimane…) ma anche - e non è cosa da poco - con proposte e idee che abitualmente facciamo nostre.  Crescere insieme, per e nell’associazione che rappresentiamo, è il nostro punto di forza ed è ciò che, nonostante alcuni momenti difficili cui far fronte, ci convince a continuare su questa strada anche per onorare la fiducia che i nostri donatori hanno riposto in tutti noi.

 Da ultimo, ma non per importanza, come già fatto lo scorso anno e con le stesse parole, un ringraziamento sincero, che davvero viene dal cuore, alla nostra Simona, quell’applicata di segreteria senza la quale tutto si fermerebbe, quella di cui si sente la mancanza quando non c’è, quella che con garbo e gentilezza chiama e risponde ai donatori, quella che ha imparato in brevissimo tempo tutto ciò che c’è da imparare per la gestione delle attività quotidiane e di quelle straordinarie, quella Simona che chiamiamo qui con noi a salutare i presenti, perché tutti si possano rendere conto della sua semplicità e profonda umiltà.

I lavori sono proseguiti con la relazione del tesoriere sul bilancio consuntivo 2021 e quella dei sindaci revisori e terminati col preventivo per l’anno in corso, la nomina dei delegati alle assemblee territoriali, la consegna delle benemerenze maturate nel triennio passato e le varie ed eventuali. Tutti i punti all’ordine del giorno sono stati approvati all’unanimità.