DOMODOSSOLA - 08-03-2022 -- Troppi cani mordaci lasciati liberi nei boschi e nei parchi ossolani, sono diversi i proprietari di cani che segnalano aggressioni ai danni dei loro beniamini avvenute nelle ultime settimane in località dell'Ossola: dalla Vigezzo a Varzo. E ora si stanno organizzando, sollecitando i media, ma soprattutto le forze dell'ordine ad accendere i riflettori su un fenomeno che potrebbe avere risvolti pericolosi, anche per gli umani. "Non si tratta di semplici zuffe tra cani quando di mezzo ci sono razze notoriamente pericolose", ci racconta la proprietaria di un golden retriver aggredito da un pitbull nei giorni scorsi. Anche quando la zuffa si risolve con la sola impronta di un morso nella carne, per il malcapitato quadrupede è d'obbligo la cura antibiotica, come è accaduto ai due bastardini presi di mira nel parchetto di un centro ossolano da un cane "molto muscoloso". Dogo argentino, pitbull, rottweiler, american staffordshire terrier, bull terrier, cane corso e lupo cecoslovacco; l'elenco dei cani notoriamente pericolosi è lungo e questi sono tra i più "gettonati". "Da amanti degli animali non vogliamo colpevolizzare i cani - chiosa la lettrice - ma una cosa è certa, si tratta di animali che devono essere ben gestiti, chi li acquista dovrebbe essere in grado di controllarli, ma non sempre è così, al contrario, vengono lasciati liberi di fare danni. Il fenomeno purtroppo è in crescita, nel giro di qualche giorno ho raccolto diverse segnalazioni. La mia preoccupazione è che prima o poi possa accadere qualcosa d'irreparabile".