VERBANIA - 08-03-2022 -- Emergenza profughi anche sul fronte burocratico. Mentre continua senza sosta la diaspora degli ucraini che fuggono dalla guerra e si predispongono le strutture per l’accoglienza, chi è già arrivato deve registrarsi e avviare le pratiche per farsi riconoscere lo status di rifugiato. Un decreto legge approvato il 28 febbraio dal Consiglio dei ministri ha stabilito che chi giunge in Italia dall’inizio dell’invasione russa ha diritto ad accedere al Sistema di accoglienza e integrazione (Sai) e ai Centri di prima accoglienza (Cas) anche se non possiede la documentazione attualmente richiesta dalla legge per la protezione internazionale.

È una procedura accelerata che non esonera dal recarsi in questura dove stamane, come dimostra la foto, erano tante le persone in coda per raggiungere l’Ufficio immigrazione.