LOCARNO - 16-03-2022 -- Franchi svizzeri in cambio di oro: ma è una truffa. S’è consumato in un albergo di Locarno, con protagoniste due 34enni con passaporto croato provenienti da un campo nomadi lombardo, l’ennesimo episodio di “rip deal”. Sono frequenti, soprattutto nella Confederazione, questo tipo di truffe per le quali, fingendosi interessati a un’operazione commerciale lecita – in questo caso la vendita di un immobile all’estero, pubblicizzata on-line – i malviventi fissano un incontro e, deviando su una proposta di cambio in valuta o in preziosi – nella fattispecie oro per franchi svizzeri – che offre un guadagno immediato e molto allettante, rifilano il classico “pacco”.
Sabato a Locarno la transazione s’è chiusa così, quando le due sedicenti clienti se ne sono precipitosamente andate dall’hotel con l’oro lasciando al venditore banconote false.
La truffa è stata sventata poco dopo, nell’altro versante del Canton Ticino. Allertata dalla segnalazione dell’auto sospetta, la polizia cantonale ha rintracciato la vettura a Gentilino di collina d’Oro, nel Luganese. l’auto è stata fermata e le due 34enni croate, che s’apprestavano a rientrare in Italia, sono state arrestate con l’accusa di truffa aggravata.