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Infografica congiuntura IVtrim 2021

ALTO PIEMONTE - 17-03-2022 -- Rallenta il settore industriale nel Quadrante: colpa della scarsità di alcune materie prime e di semilavorati, con le conseguenti difficoltà di approvvigionamento per molti settori, nonché al rincaro di trasporti ed energia. L'analisi della Camera di Commercio parla dunque di preoccupazioni per il futuro, dove hanno peso anche le conseguenze del conflitto in Ucraina. Tuttavia si parla anche di una crescita che, seppur in maniera più lieve che nei trimestri precedenti, ha interessato anche il periodo ottobre-dicembre 2021. Questo grazie a una ripresa della domanda interna sia all’incremento delle esportazioni.

Negli ultimi mesi del 2021 la produzione industriale quindi si mantiene positiva nelle quattro province del quadrante che si collocano, con la sola eccezione di Vercelli, al di sopra della media regionale piemontese, pari al +6,8% rispetto al IV trimestre del 2020, seppure con marcate differenze settoriali.
Ottima la performance di Biella, che con un dato del +15,3% sul fronte della produzione mette a segno il miglior risultato a livello piemontese, concretizzando un significativo risultato anche in termini di fatturato (+22,3%). È il tessile-abbigliamento, comparto di primaria importanza non solo per il biellese, a mostrare in effetti i segnali più incoraggianti, che devono però essere letti nel confronto con un quarto trimestre 2020 di forte sofferenza per il sistema moda.
Bene anche la provincia del Verbano Cusio Ossola, che registra il +9,2% nella produzione industriale, il secondo migliore risultato in ambito regionale, con una crescita del fatturato del +12,7%.
Novara si attesta su una crescita della produzione del +8,4%, la terza migliore performance in ambito regionale, con un fatturato in aumento del +13,9%.
Vercelli, al contrario, si ferma ad un +4,8% sul fronte della produzione industriale, occupando l’ultima posizione della graduatoria provinciale e registrando un aumento del fatturato del +9,4%.
L’indagine del IV trimestre ha visto complessivamente coinvolte nel quadrante 643 imprese, per un totale di oltre 24.500 addetti e un fatturato superiore ai 6,5 miliardi di euro.
"I dati del quarto trimestre 2021, che vedono tre province del quadrante sul podio della produzione industriale piemontese, attestano la tenuta dei livelli produttivi nei nostri territori, in crescita anche se con ritmi più frenati rispetto ai trimestri precedenti" commenta Fabio Ravanelli, presidente della Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte. "Tali risultati sono offuscati dalla preoccupazione per il futuro: i fattori che minacciano la ripresa nel 2022 sono i prezzi di materie prime, gas e luce alle stelle, le fiammate inflazionistiche che colpiscono beni di prima necessità e capacità di consumo sul mercato interno, a cui occorre aggiungere le conseguenze della guerra in Ucraina, con la creazione di un effetto domino. Senza dimenticare l'importanza di investimenti in transizione energetica, che richiedono tuttavia tempistiche di medio e lungo periodo, in questo momento la priorità è individuare nuove forniture in modo da sostenere i livelli di produttività delle nostre imprese".