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Enrico iv

VERBANIA - 21-03-2022 -- Il dramma dell'impossibilità di adeguarsi alla realtà e la pena senza fine, di un ruolo da dover sostenere sino in fondo, perché mondo è questo che ci chiede: avere un perché sociale, sia pure nella finzione, sia pure negli abiti posticci del folle. Come nell'Enrico IV di Luigi Pirandello, il capolavoro andato in scena per la prima volta un secolo fa e che non smette di parlare a tutti dipanando i temi più cari all'autore. Sebastiano Lo Monaco, che le opere del drammaturgo siciliano le ha cucite addosso, sarà domani sera (ore 21) al Maggiore nelle vesti del protagonista del dramma pirandelliano diretto, in questa produzione che sta girando con successo i teatri d'Italia, dal regista Yannis Kokkos.
LA TRAMA - Un giovane nobiluomo, durante una cavalcata in costume nei panni di Enrico IV – alla presenza dell’amata Matilde – viene sbalzato da cavallo dall’odiato rivale Belcredi, batte la testa e impazzisce. Da quel momento, il giovane crede di essere veramente Enrico IV. Dopo dodici anni, Enrico IV rinsavisce: Matilde Spina, l’amore di un tempo, è diventata l’amante di Belcredi. Non resta che continuare a farsi credere pazzo. Dopo vent’anni, Matilde, Belcredi, la loro figlia Frida, il nipote Carlo e lo psichiatra Genoni vogliono curare la follia di Enrico IV con uno stratagemma: ricostruire la scena della caduta facendo recitare il ruolo di Matilde a Frida, uguale alla madre da giovane. La vista della ragazza dovrebbe far tornare Enrico IV indietro nel tempo e restituirgli la ragione. Enrico IV, di fronte alla ragazza che scambia per la madre, si lancia ad abbracciarla ma Belcredi si oppone. Enrico IV sguaina la spada e lo trafigge a morte. Ora per sfuggire definitivamente alla realtà (nella quale tra l’altro sarebbe stato imprigionato e processato), Enrico IV decide di fingersi pazzo per sempre. D’ora in avanti la pazzia sarà necessaria, come condanna e insieme liberazione.

LA SCHEDA:
Con Sebastiano Lo Monaco
regia e scene Yannis Kokkos
costumi Paola Mariani
musiche Dario Arcidiacono
luci Jacopo Pantani
collaboratrice artistica Anne Blancard
aiuto regia Stephan Grögler
aiuto scenografo Cleo Laigret
Con Mariangeles Torres, Claudio Mazzenga, Rosario Petix, Edoardo Coen, Sergio Mancinelli, Francesco Iaia, Giulia Tomaselli, Marcello Montalto, Gaetano Tizzano, Tommaso Garrè.
Produzione Associazione SiciliaTeatro, Teatro Stabile del Veneto, Teatro Biondo Stabile di Palermo, Teatro Stabile di Catania.

Biglietti: https://toptix1.mioticket.it/fondazioneilmaggiore/