CASTELLETTO T. – 02.03.2016 – Era una sorta di baby-gang

composta da giovanissimi e che aveva come vittime minorenni. I carabinieri della stazione di Castelletto hanno eseguito due provvedimenti restrittivi verso due dei quattro giovani che la scorsa estate avevano imperversato nella zona di Varallo Pombia vessando, derubando e estorcendo denaro. E.F.N., ventenne di Varallo Pombia è stato arrestato dai militari e si trova in carcere a Novara. B.O., compaesano ventitreenne, ha subito il divieto di dimora in provincia Novara, provvedimento notificatogli in carcere. I due, insieme a altre due persone di cui una irreperibile e una minorenne, sono accusati di furti, estorsione e spaccio di stupefacenti. Agendo come una gang obbligavano i minorenni, con la minaccia ma talvolta con l’uso della forza causando anche lesioni alle vittime, a farsi dare denaro contante per la restituzione dei cellulari che avevano rubato. Inoltre rifornivano di droga altri giovani della zona.

L’indagine, diretta dalla Procura della Repubblica di Novara e condotta dai carabinieri, è durata parecchie settimane e ha infranto il silenzio che i due avevano imposto con la minaccia e con la paura di ritorsioni se qualcuno avesse parlato.