LAGO D’ORTA- 23-03-2022 -- Sabato 26 e domenica 27 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico italiano.
In un momento storico particolarmente difficile e doloroso come quello attuale, questa manifestazione del FAI -che in questo 2022 compie 30 anni- non si propone solamente come mera occasione di svago e divertimento ma piuttosto come opportunità per riflettere e concentrarsi sul significato e sul ruolo del patrimonio culturale italiano che testimonia la nostra storia, il nostro essere e rinvigorisce i valori del vivere civile.
Ecco che in occasione di questa due giorni dall’importantissima valenza, il Gruppo FAI Lago d’Orta propone un interessante percorso intitolato: “La costa ovest del lago d’Orta – una storia intorno all’acqua.”
Si tratta di un vero e proprio viaggio tra passato, presente e futuro durante il quale il FAI racconterà sia delle storie di uomini e donne che hanno saputo fruire al meglio del loro territorio, costruendo villaggi, chiese e edifici sia del rapporto unico e inscindibile tra territorio e lago.
I visitatori inizieranno il percorso di visita dal Museo del Rubinetto sito a San Maurizio d’Opaglio, unico museo al mondo dedicato a questo oggetto, proseguiranno verso lo splendido complesso monumentale di San Filiberto, raggiungeranno Pella dove Rubinetterie Fantini -una delle industrie gioiello di questo distretto- aprirà per questa speciale occasione le porte ai visitatori muniti di tessera FAI, e infine si dirigeranno nella piazza di Pella e all’imbarcadero.
Gli organizzatori specificano che un servizio navetta appositamente organizzato consentirà di raggiungere via lago il borgo isolato di Ronco che potrà essere visitato accompagnati dalle guide dell’associazione Pronto Guide.
Gli orari di visita sono dalle ore 10 alle ore 17, i volontari FAI accoglieranno i visitatori nei 5 banchetti posti agli ingressi dei luoghi oggetto di visita e le varie aperture saranno raccontate dagli alunni dell’Istituto Comprensivo San Giulio (Museo del Rubinetto), dagli studenti del liceo Galilei di Gozzano (San Filiberto) e dalle guide dell’associazione Pronto Guide (Rubinetterie Fantini e Ronco) il tutto con il supporto di insegnanti e volontari FAI.
r.a.