DOMODOSSOLA- 30-03-2022-- Lucio Pizzi accoglie positivamente la lettera di Snam al Comune di Domodossola che indica costi, tempi e distanze da rispettare per poter progettare il nuovo ospedale provinciale costruendolo tra Domodossola e Villadossola: “Conferma quello che abbiamo sempre detto- spiega Pizzi- il gasdotto si può spostare e ad un costo che si avvicina a quanto ipotizzato dai nostri uffici, che erano circa 500 mila euro, la cifra richiesta da Snam è superiore ma la Regione dovrebbe poi discutere per i costi e la tempistica, visto che non vogliamo costruire delle villette a schiera ma un ospedale, un' opera di rilevanza pubblica.
Comunque questa cifra rappresenta una percentuale certamente non significativa, pari a circa lo 0,50% del finanziamento pubblico da 130 milioni di euro di Inail. Inoltre i costi complessivi di urbanizzazione dell'area risulterebbero inferiori alla media, lì vicino c'è acquedotto, elettricità ed il depuratore ed è adiacente alla viabilità provinciale, non serve realizzare neanche un metro di strada”.
Pizzi conferma che da più di due anni si sapeva che il gasdotto era da spostare:
“La lettera che ci ha scritto Snam arrivata a marzo è stata derubricata dai nostri uffici come lettera standard, non era una novità. La Regione piuttosto non ha ancora fatto nessun atto formale e questo non ci consente l'attivazione di alcuna procedura, senza un accordo di programma non possiamo andare avanti.
Voglio vedere la faccia di chi verrà a raccontarci di voler rinunciare a un finanziamento pubblico di t130 milioni di euro per la realizzazione di un nuovo e moderno ospedale per mettere invece una pezza ai vetusti ospedali esistenti con l'aiuto di chissà quale privato”.