NOVARESE - 07-04-2022 -- Nella primissima mattinata di giovedì 7 aprile a Oleggio, Bellinzago, San Nazzaro Sesia, Verbania, Miasino, Cogliate (MB), Bregnano (Co) e Turate (Co), i Carabinieri della Compagnia di Novara, con il supporto di quelli territorialmente competenti e con l’ausilio dei Nuclei CC Cinofili di Volpiano e Casatenovo ), di un team S.O.S. del Reggimento “Lombardia”, con la copertura aerea di un velivolo del 1^ Nucleo Elicotteri CC di Volpiano, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza emessa, su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Novara, dal G.I.P. dello stesso capoluogo.
Le indagini alla base del provvedimento vedono - allo stato - coinvolte 13 persone indagate, a vario titolo, dei reati di detenzione a fini di spaccio di stupefacenti, sequestro di persona, rapina, lesioni, favoreggiamento personale.
Otto le persone colpite dalla misura cautelare: a carico di 3, tutte di nazionalità marocchina, è stata disposta la custodia cautelare in carcere, altre cinque, 4 italiani (3 uomini e una donna), ed una ucraina, sono state sottoposte all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
I reati contestati sono stati commessi, nel periodo giugno 2021- marzo 2022, a Oleggio.
In particolare, il 23 giugno 2021, a seguito della denuncia di sequestro di persona, rapina e lesioni presentata ai Carabinieri di Oleggio da una 26enne del novarese, la Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile avviava una complessa ed articolata attività investigativa, sviluppata (fino allo scorso mese di marzo 2022) mediante l’ascolto di persone informate sui fatti, numerosi servizi di o.c.p., riprese video, intercettazioni ambientali e telefoniche. All’esito della complessa attività: venivano identificati i presunti autori del sequestro di persona, della rapina e delle lesioni cagionate a tre vittime; il reato veniva inquadrato nell’ambito dei rapporti tra vittime ed autori rispettivamente consumatori e spacciatori di stupefacenti; una delle vittime del sequestro, veniva indagata per aver avvisato il suo sequestratore delle investigazioni in atto.
E' inoltre emersa una vasta e ben strutturata attività di spaccio di stupefacenti del tipo hashish (per un quantitativo stimato di circa 5 kg a settimana), eroina (per un quantitativo stimato di circa 2 kg a settimana) e cocaina (per un quantitativo stimato di circa 1 kg a settimana) che, all’interno dell’area boschiva del comune di Oleggio (no), veniva condotta in favore di numerosi assuntori, mediante modalità in grado di eludere le ordinarie investigazioni e per un volume d’affari stimato in diverse migliaia di euro al giorno e spiccava la gravità delle condotte attribuite ai tre principali indagati, attivi, in modo sistematico, professionale e ripetuto nella gestione dello spaccio. A carico di uno degli indagati, è stata contestata l’aggravante specifica della cessione di stupefacenti finalizzata all’ottenimento di prestazioni sessuali da parte di diverse donne tossicodipendenti.
Inoltre, il 2 dicembre 2021, veniva effettuato un sequestro penale, a riscontro investigativo, di eroina e cocaina.
Nel corso delle odierne operazioni sono state eseguite una serie di perquisizioni disposte dalla Procura della Repubblica di Novara nel corso delle quali sono stati sequestrati, a carico del principale indagato, oltre 31.500 euro e circa 4700 dirham, equivalenti ad euro 1162, a carico di altri indagati un’autovettura utilizzata per le attività di spaccio, modiche quantità di stupefacenti del tipo eroina, hashish e marijuana ed un fucile illegalmente detenuto.
Gli arrestati sono stati ristretti presso la casa circondariale di Monza e Verbania.