DOMODOSSOLA- 06-03-2016- Una serata omaggio alla grande poetessa Alda Merini é quella andata in scena sabato 5 marzo al teatro Galletti di Domodossola a cura dell'assessorato alla cultura del comune domese. Ospite d'onore, la figlia primogenita della scrittrice e aforista scomparsa a Milano nel 2009: Emanuela Carniti. Attraverso i ricordi di Emanuela e la lettura di poesie da parte di Raffaella Gambuzzi ed Elio Delmonaco, accompagnate da alcuni momenti musicali a cura di Caterina Lippolis ( soprano) , Massimo Falda ( tastiere) e Michele Guaglio ( basso), si è dipanato il racconto di colei che è considerata a partire dalla metà del Novecento una delle voci più alte della poesia italiana, che con i suoi versi trasfigurò l'ospedale psichiatrico. " La poesia come esperienza nei versi di Alda Merini " era il titolo della serata con commento critico del prof. Silvano Ragozza e video immagini del video maker verbanese Mirko Zullo e luci di Domenico Rodinò. Intervistata sul palco dalla professoressa Silvia Magistrini, la figlia di Alda Merini che vive a Omegna da 45 anni, ha raccontato momenti emozionanti legati alla sua infanzia e al ricordo della madre, di quando vivevano a Milano in una piccola casa di 40 metri quadrati, punto d'incontro tra persone importanti del mondo della poesia e della letteratura. Anche Verbania dedicherà una serata speciale ad Alda Merini, martedì 8 marzo alle ore 21 a Villa Giulia.