VERBANIA – 08.03.2016 – Con la sentenza depositata
il 3 marzo scorso il Tar del Piemonte ha annullato la gara d’appalto mediante la quale la cooperativa sociale “Il Sogno” di Villadossola ha ottenuto la gestione del canile municipale di Verbania. Il ricorso promosso dall’associazione verbanese Amici degli animali (gestori dalla sua creazione e fino al 2014 della struttura) e dalla Lida – Lega italiana difesa animali contestava, tra l’altro, la decisione del Comune di riservare la gara a procedura negoziata alle sole cooperative sociali di tipo “B” (con soggetti disagiati) escludendo di fatto gli Amici degli animali.
I giudici amministrativi hanno ritenuto questa “riserva” illegittima e, quindi, hanno annullato la determina dirigenziale n. 391 del 21 aprile 2015 che indice la gara e, di conseguenza, tutti gli atti conseguenti e relativi.
Che cosa succede ora? Sul piano pratico il Comune deve rimediare agli atti annullati. Tocca al dirigente del settore – che per la legge Bassanini ha autonomia amministrativa – adempiere alla sentenza, che è esecutiva, revocando l’affidamento di gara e annullando la gestione al Sogno. Per garantire la continuità del servizio è quasi scontata una proroga alla stessa cooperativa per il tempo necessario a una nuova gara. Le modalità, invece, vanno definite dalla giunta, che fornisce gli atti di indirizzo. Se ci sarà un’altra gara, non potendo più “riservarla” alle cooperative sociali, anche gli Amici degli animali avranno la possibilità di partecipare.
Sul piano “politico” la partita legale non si chiuderà. L’Amministrazione ha fin da subito annunciato che ricorrerà al Consiglio di Stato, secondo e ultimo grado della giustizia amministrativa. Il Comune ha 60 giorni di tempo per farlo e può chiedere, in via preliminare, la sospensiva della sentenza del Tar. L’udienza di sospensiva di norma si tiene entro breve e, se respinta, rimanda a quella di merito i cui tempi sono molto più lunghi, anche più del contratto stesso. La gestione del Sogno, infatti, scade naturalmente al 31 dicembre 2016.