02-05-2022 -- Con un messaggio in lingua spagnola scritto in prima persona sui suoi account social, Ivan Luca Vavassori, il trentenne figlio della domese Alessandra Sgarella e dell'imprenditore Pietro Vavassori, torna in Italia. Come immagine a commento dell'eloquente post, l'oblò di un aereo. Scrive Luca: "Sono stufo, per me è abbastanza così. È ora di tornare a casa, non ho più la testa per andare avanti. Ho fatto del mio meglio per aiutare. Ho messo tempo e vita a disposizione del popolo ucraino, ma è ora di riprendermi la mia vita. Torno dove sono felice e torno per riprendermi indietro tutto quello che è mio. Le cose sono cambiate molto da quando me ne sono andato, ma sono sicuro che con l'aiuto di Dio raggiungerò i miei obiettivi. E lei è al primo posto in questi". "Lei", probabilmente è la sua ragazza, una giovane boliviana conosciuta mentre giocava nel Santa Cruz. L'ex portiere di calcio ha un passato in diverse squadre di serie C e nella serie A boliviana. Partito a marzo per l'Ucraina, ha combattuto in queste settimane nella "Legione di difesa internazionale ucraina" col nome di battaglia di comandante Rome; ha sempre comunicato via social i suoi spostamenti e le sua attività, fino alle settimane scorse, quando è finito ricoverato in ospedale ed ha interrotto per un po' le comunicazioni. Ora sembra essersi ripreso, tuttavia dopo alcuni post dei giorni scorsi, che annunciavano l'intenzione di rimanere a combattere, di ieri sera il cambio di rotta annunciato con un post su Instagram.
Ivan Luca Vavassori è figlio adottivo del titolare dell’impresa di logistica Italsempione, e dell'ossolana Alessandra Sgarella, sequestrata dalla ‘Ndrangheta nel 1998 e morta per malattia nel 2011.
