VCO - 19-05-2022 -- La comunicazione che il presidente Cirio e l'assessore Icardi porteranno lunedì (ore 13 al Tecnoparco) alla Rappresentanza dei sindaci del VCO è oggetto sin dalla giornata di ieri di anticipazioni e commenti. Dalle voci (non smentite) che si sono presto diffuse negli impianti sanitari e politici, Cirio e Icardi verranno a dire ai primi cittadini che non ci sarà nessun ospedale unico del VCO: né a Ornavasso (archiviato di fatto già col cambio di guida in Regione) né a Domodossola, dove l'amministrazione avrebbe voluto la nuova struttura. Comunicheranno invece che la Regione prevede la riqualificazione (parziale) del San Biagio di Domodossola ed il mantenimento dei due Dea. A supporto del nuovo (vecchio) orientamento, quanto accaduto durante la pandemia, dove la specificità montana del VCO, ha trovato nei due ospedali più uno (Omegna) la possibilità di arginare meglio i contagi.
Alle voci hanno fatto immediatamente seguito le prime reazioni, il sindaco di Domodossola con un comunicato denuncia lo sgretolamento della sanità locale "Così la sanità si sta sgretolando come una vecchia scatola vuota e i professionisti stanno fuggendo: basti pensare ai due primari ossolani, di otorino e ortopedia, che se ne sono andati. E di questo passo, senza una prospettiva seria, purtroppo molti altri li seguiranno" mentre il Pd parla del "tentativo di fare un annuncio (l’ennesimo) per 'tranquillizzare' il territorio sul mantenimento dei due presidi, per poi non fare nulla di concreto ed arrivare a fine legislatura (mancano due anni) senza aver mosso un dito" .