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DOMODOSSOLA- 12-03-2016- Per tante eccellenze italiane spesso accade che siano gli stranieri ad evidenziarle, invidiarle, elogiarle e farcele notare. Lo stesso si può dire per l'Ossola e le sue potenzialità, tutte esaltate dall'intervento tenuto a Milano nella “Sala delle Colonne” della Banca Popolare nell'ambito della giornata di promozione voluta dalla città di Domodossola da Walter Finkbohner, consulente delle ferrovie svizzere Bls, su Domodossola e le sue vie di comunicazione, intitolato “Una posizione geografica ideale, da sfruttare a vantaggio di tutti”. Con una serie di slide il prestigioso esperto elvetico ha spiegato come Domo sia in una posizione invidiabile come collegamenti, grazie al passo ed al traforo del Sempione, alla ferrovia del Lotschberg e di quella della Val Vigezzo/ Centovalli. Spiegando come, per esempio, poche settimane fa l'ambasciatore degli Emirati Arabi sia giunto a Domo da Berna proprio in treno ha poi analizzato le abitudini turistiche degli italiano, che in 7 su 10 và alla scoperta della propria zona solo 3 volte all'anno. Il 28,3% dichiara che non va alla scoperta dei propri luoghi perchè non ci pensa. Walter Finkbohner ha ricordato che nel settembre di quest'anno a Briga verrà inaugurato il centro Unesco Jungfrau- Aletsch, dove si prevedono 50 mila visitatori paganti l'anno: “Un'opportunità – ha spiegato- per far conoscere i sacri Monti Unesco italiani”. Spiegando l'importanza, per un'azienda di trasporti, ed in generale per la società- di essere sempre vicino al cliente- turista ha ricordato quanto realizzato a Sion con “l'autopostalino”, una mini corriera senza conducente che potrebbe essere applicata anche a Domodossola. Infine un annuncio che potrebbe davvero essere importante per tutta l'economia ossolana, l'intenzione di Bls dal 2017 di arrivare sino a Domodossola da Berna ed un consiglio: “Sulla Vigezzina, passando da Briga, transitano 300 mila persone all'anno, cosa servirebbe per farle fermare un poco a visitare anche Domodossola? Un deposito bagagli, che in stazione a Domo manca”.