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sagra giugno malesco

MALESCO -15-03-2016- È prevista per il 12 giugno 2016 la 1^ edizione

di una sagra dal titolo “Runditt, turtei e turte ad San Per”, con lo scopo di valorizzare alcuni prodotti della tradizione.

Un’iniziativa voluta fortemente da un gruppo informale denominato Idee per Malesco, nato nella primavera del 2014 e composto da cittadini, rappresentanti di associazioni come la Proloco e la Biblioteca, da alcuni esercenti e da enti tra cui il Comune e l’Ecomuseo della pietra ollare e degli Scalpellini di Malesco.

L’intento è quello di coniugare lo street food con la valorizzazione dei prodotti d’eccellenza, dedicando una giornata alle prelibatezze locali. Protagonisti saranno non soltanto i runditt ma altre due pietanze tradizionali. I turtei (una sorta di frittella) che, cucinati un tempo dalle massaie, oggi vengono raramente riproposti fuori ma anche dentro le mura domestiche. La turte ad San Per, la torta di San Pietro, dedicata ad uno dei Santi patroni del paese che è riconducibile alla tradizionale torta panelatte.

L’iniziativa si inserisce in un percorso di tutela e valorizzazione dei beni immateriali di cui l’Ecomuseo di Malesco si fa portavoce. Nel 2013 l’Ecomuseo ha aderito al progetto E.CH.I. Etnografie italo-svizzere per la valorizzazione del patrimonio immateriale - P.O. di Cooperazione Transfrontaliera Italia Svizzera 2007-2013, progetto promosso dalla Regione Lombardia (ente capofila) con Regione Piemonte, Regione autonoma Valle d’Aosta, Provincia Autonoma di Bolzano, Cantone Vallese, Cantone Ticino e Cantone Grigioni (www. www.echi-interreg.eu).

Nell’ambito del progetto E.CH.I. sono state presentate alcune eccellenze e beni tradizionali legati a Malesco come i runditt, la matuzinaa, il Carnevale storico e segnalati alcuni fondamentali elementi del patrimonio immateriale vigezzino. Grazie all’aiuto di ricercatori, sono state redatte delle schede per ciascun bene, consultabili nell’Inventario del Patrimonio Immateriale delle Regioni Alpine online all’indirizzo web www.intangiblesearch.eu

La sagra contribuirà a tutelare un sapere tradizionale con la speranza che diventi il punto di partenza di una serie di azioni, volte alla valorizzazione dei prodotti e del territorio.

Per il 12 giugno si prevedono degustazioni, corsi, incontri che si svolgeranno nelle piazzette del centro storico del paese e presso il Museo del parco.