VERBANIA – 24.03.2016 – “Arriverà la resa dei conti…”.
Il bigliettino che Beppe Frego, direttore sportivo dell’Insubrika, ha trovato sul parabrezza dell’auto martedì sera all’uscita dalle piscine di Verbania, è l’ultimo di una serie di episodi che negli ultimi mesi l’hanno colpito e per porre fine ai quali ieri mattina s’è presentato in questura a sporgere denuncia. “Da gennaio subisco danni materiali e morali – spiega –. La mia autovettura è sistematicamente oggetto di continui danneggiamenti; righe lungo la carrozzeria, sversamenti di acidi e vernici, accompagnati da biglietti di insulti, minacce e intimidazioni. Non ho sospetti precisi, ma dopo oltre due mesi di attacchi vigliacchi a livello personale, ho ritenuto di dovermi rivolgere alla polizia. Non capisco le ragioni di questo accanimento nei miei confronti, ma proseguirò il mio lavoro con serenità e senso di responsabilità e spero che la situazione possa rientrare al più presto. Nel frattempo spero nella collaborazione delle forze dell'ordine”.
A lui la società esprime solidarietà. il presidente Paolo Preti non si dice stupito e riconduce il problema a quel “clima di tensione che alcune persone ormai esterne o da sempre esterne alla nostra realtà hanno cercato di creare nei mesi scorsi”. “Se qualcuno ritiene di avere argomenti da recriminare – dichiara – lo faccia apertamente e non lanciando il sasso e nascondendo al mano. Un comportamento ignobile e vigliacco che si descrive da sé!”.