VERBANIA – 31.03.2016 – Al di là delle reazioni

e dei commenti delle due parti, la sentenza del Tar che conferma lo sfratto dell’Insubrika pone una domanda agli utenti – agonisti e non, bambini e adulti – che usufruiscono dell’impianto di via Brigata Cesare Battisti: che cosa succedere ora?

La risposta, almeno nell’immediato, è: nulla. Già in autunno, prima che la revoca della concessione fosse impugnata al Tar, il Comune s’era premurato – per garantire la continuità del servizio – di affidare una proroga all’Insubrika in attesa della nuova gara d’appalto. La proroga, salvo che si decida diversamente, resta in vigore e oggi, domani e nei giorni a venire l’impianto sarà aperto e le attività continueranno regolarmente. La sentenza, tuttavia, è esecutiva e permette all’ente di avviare fin da subito le procedure della nuova gara d’appalto, che richiederanno comunque qualche mese per completarsi. Nel frattempo se, come annunciato dall’Insubrika, verrà presentato ricorso al Consiglio di Stato, si imbastirà una nuova causa amministrativa i cui tempi non sono brevi. Ci vorrà qualche mese per avere un’udienza di sospensiva e altro tempo, forse anche più di un anno, per discutere la causa, che a quel punto verrebbe trattata dopo il nuovo affidamento.

Prescindendo dalle questioni legali, il futuro della piscina deve anche essere valutato sul piano politico. La giunta deve decidere se mettere a gara l’impianto così come è (senza che i lavori di messa in sicurezza e ammodernamento garantiti da Insubrika siano ultimati) o se realizzare in proprio i lavori urgenti e aprire il bando. La differenza non è di poco conto e potrebbe influire sui futuri partecipanti alla gara, non certo incoraggiati da eventuali importanti investimenti. Tutto ciò sempre che il Comune non decida che anche come gestore temporaneo Insubrika non va bene e conceda una proroga a altro soggetto da individuare.

Su queste due ipotesi, i lavori a carico dell’ente e una diversa gestione temporanea, abbiamo chiesto oggi al portavoce del sindaco se ci sono orientamenti o novità e ci è stato risposto che è presto per saperlo.