ARONA – 10.04.2016 – Un grande spavento

ma nulla di più. Si porterà in Russia un ricordo non troppo piacevole del Lago Maggiore la turista che ieri è rimasta chiusa nei bagni pubblici del lungolago di Arona. La donna, sulla quarantina, ha scelto per impellenti esigenze fisiologiche uno dei wc di largo Vidale, in zona stazione. Una volta entrata s’è lasciata alle spalle l’anta in ferro battuto, che non è più stata in grado di aprire. Poco dopo, grazie all’amica che è rimasta fuori, è riuscita a dare l’allarme. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco di Arona, che sono riusciti a liberarla senza dover forzare la porta. Attorno alle 19, dopo circa un’ora, è riuscita a riveder la luce. Agitata, era in buone condizioni di salute e non ha avuto bisogno di ulteriore soccorso.