DOMODOSSOLA- 11-04-2016- Continua il momento no per il Bistrot2mila8volley Domodossola che sabato scorso ha ceduto 0 a 3 in casa al Palaspezia contro l'Ascot Lasalliano Torino, squadra giovane ma ben posizionata in classifica (prima del match i torinesi precedevano di un punto proprio gli ossolani). Purtroppo dopo la vittoria col Romagnano del 12 marzo (ormai un mese fa) nella quale Domo ha dato il meglio di se ed ha ottenuto una delle più belle gare della stagione, la squadra di De Vito si è poi addormentata letteralmente dopo la lunga pausa (turno di riposo e pausa per le festività pasquali) e al rientro ha perso completamente il ritmo gara e forse anche parte della concentrazione indispensabile per finire bene il campionato. Le due sconfitte contro Alessandria e Lasalliano la dicono lunga sul periodo dei domesi: le due avversarie infatti erano nettamente alla portata del Domo, ma questo non è bastato e i bianco-blu hanno probabilmente sciupato le ultime due occasioni per ottenere punti in classifica visto il turno di fuoco che li aspetta nelle ultime quattro giornate di campionato.
Le ultime due uscite hanno dato la netta sensazione che la squadra abbia tirato i remi in barca una volta visto all'orizzonte il traguardo, che ormai sembra scontato, della salvezza; fermo restando che la federazione potrebbe riservarsi la decisione di fare retrocedere più squadre rispetto quelle indicate attualmente, visto che dalla serie B2 nazionale retrocedono almeno due piemontesi, che quindi l'anno prossimo andranno ad incrementare la serie C del Piemonte. In questo caso Domodossola dovrà guardarsi le spalle anche dall'Alessandria (con la quale ha appena perso lo scontro diretto) che lo tallona a soli tre punti di distacco.
Poco da dire sull'andamento del match: si parte con Savoia in regia, opposto De Vito, schiacciatori Piroia e Poletti, centrali Brusa Restelletti e Grazioli, libero Baccaglio. Domo appare subito sottotono, poco combattiva, demoralizzata senza alcun motivo. Gli ospiti si limitano a non sbagliare e portano a casa il primo parziale 19 - 25. Nel secondo set la partita è leggermente più combattuta, entrano prima Gironda e poi a metà parziale Cardoletti. Domo avrebbe anche l'occasione per chiudere il set sul 24 a 23, ma una svista arbitrale con un tocco a muro torinese non visto dal direttore di gara, rimette in parità il set e affossa definitivamente il Domo, troppo fragile mentalmente per reagire a questa situazione. 24 a 26 e 0 a 2 Torino. Si ritorna in campo nel terzo set sempre con il Bistrot che sembra andare col freno a mano tirato: il set procederebbe anche punto a punto fino al 20, ma Domo non fa nulla per cercare di vincere e alla prima difficoltà alza bandiera bianca perdendo 20 a 25 e subendo un brutto 3 a 0 che fa molto male più al morale che alla classifica.
Ora, come già detto, un turno di fuoco attende i domesi. Fare punti nelle prossime partite sarà veramente impresa ardua. Sarebbe bello per lo meno scendere in campo con un atteggiamento diverso per tornare a divertirsi e per dare un senso anche a questo finale di campionato; anche perché per la salvezza potrebbe dover servire mantenere l'attuale posizione in classifica e quindi difendersi dalla rimonta di Alessandria.