DOMODOSSOLA- 12-04-2016- Pubblicità negativa per l'Italia, accusata
di essere carente nell'informazione ai turisti, alla radio nazionale Srf, programma uno in lingua tedesca, che stamane ha raccontato il caso di una coppia Svizzera, in gita sulle strade del Vco con delle bici elettriche, di quelle con targa “gialla” e permesso di velocità fino a 45 km/h. I due erano erano muniti solo di normali caschetti da bici, ammessi in Svizzera. Invece in Italia bisogna avere un casco da moto omologato per poter guidare quei mezzi. Il problema è che in Svizzera nessuno lo sa, ed in dogana non sarebbe segnalato. I due svizzeri sono stati fermati e multati e le due bici elettriche sono state confiscate, saranno restituite fra 60 giorni. Alla radio svizzera l’esperto ha detto che la polizia italiana si è comportata correttamente, ma purtroppo nessuno in Svizzera conosce le disposizioni in Italia, non c’è più nessun ente del turismo italiano a cui chiedere (una volta c’era l’Enit ndr.).