VERBANIA – 14.04.2016 – Ha trascorso la notte in carcere
e, comparso stamane di fronte al giudice Rosa Maria Fornelli per l’udienza di convalida, ha già patteggiato una condanna a un anno, 400 euro di multa e 1.000 euro di ammenda. È nella casa circondariale di Pallanza il futuro immediato di Taher Musa, il 42enne nativo del Niger che ieri sera alle 19,15 circa è stato arrestato a Pallanza per aver rubato un pulmino di Vco Trasporti in piazza Gramsci e, conclusa una folle corsa tra viale Azari e corso Europa, e essersi schiantato sulla cancellata che, vicino al porto turistico e Villa Taranto, separa la statale 34 dalla pista ciclabile. Musa è arrivato in tribunale accompagnato dalla polizia penitenziaria e dai carabinieri del Radiomobile che hanno eseguito l’arresto. Il pm Anna Maria Rossi gli ha contestato i reati di furto aggravato e di guida in stato di ebbrezza (aveva un tasso alcolico di 2,48 grammi per litro), chiedendo per lui – oltre la convalida dell’arresto – la restrizione in carcere. Il magistrato l’ha concessa e poi ha avallato il patteggiamento concordato nel frattempo tra la pubblica accusa e l’avvocato Davide Bianchi, difensore d’ufficio dell’imputato. La condanna finale, tenuto conto dei precedenti e della continuazione dei due reati, è stata di un anno di reclusione (senza la sospensione della pena), 400 euro di multa per il furto e 1.000 euro di ammenda per la guida in stato di ebbrezza.