VERBANIA – 30.04.2016 – La basilica di San Vittore

è “in cura” e quest’anno la festa patronale si terrà in spazi più angusti, senza poter sfruttare l’altare Maggiore. Il motivo sono i ponteggi che da mesi occupano la parte centrale dell’edificio di culto e che s’innalzano verso la sommità della cupola, elemento inconfondibile della skyline verbanese. È in corso il primo lotto dei lavori di restauro di San Vittore e i primi risultati saranno svelati oggi pomeriggio alle 16, quando i tecnici mostreranno gli affreschi “dimenticati”. Si tratta di quattro scene del martirio di San Vittore coeve all’edificazione della chiesa (la metà del ‘700) che con il tempo sono quasi scomparse sotto la polvere. I restauratori le stanno portando alla luce lavorando alla corona della cupola, dove operarono i pittori varesini Giuseppe Baroffio e Filippo Maria Bianchi.

Il restauro, finanziato con più di un milione di euro dalla Fondazione Cariplo, sta procedendo ma non riuscirà a completarsi perché il denaro stanziato è in sufficiente per l’intera chiesa. Per questo motivo prosegue la raccolta fondi della parrocchia di San Vittore.