MIASINO - 08.05.2015 - 250mila euro per il recupero del castello di Miasino. È quanto prevede un emendamento al bilancio pluriennale della Regione che è stato approvato dal Consiglio di palazzo Lascaris. Obiettivo: arrivare al riutilizzo sociale del bene confiscato alla camorra. "Queste risorse - evidenzia il consigliere regionale Domenico Rossi - serviranno a mettere in sicurezza l'immobile che è entrato a far parte del patrimonio dell’ente, così da poter procedere con il percorso di assegnazione tramite una gara a evidenza pubblica. Questo passo è un atto concreto, e non un'affermazione di principio, di ripristino della legalità e di promozione di una cultura della responsabilità. I beni confiscati possono diventare un’opportunità di lavoro e di riscatto civile. Lavoro per i giovani del nostro territorio, riscatto perché ci si riappropria di quanto ci è stato sottratto ingiustamente".