PIEVE VERGONTE- 03-05-2016- Aveva un paio di “canne” in tasca, e nascosti nel bancone del suo bar un paio d'etti di hashish. Per questo F.P., 54 anni, è stato accusato di spaccio di stupefacenti. Ieri a Verbania la derubricazione dell'accusa, visto che non c'erano prove dello spaccio, ma anzi dell'uso personale della sostanza. Il giudice ha così deciso per una condanna a un anno di reclusione ed il pagamento di 2 mila euro di multa, pena sospesa.