DOMODOSSOLA- 04-05-2016- Prezioso evento culturale quello
che arricchirà per tutta l'estate l'Ossola grazie alla Collezione Poscio, al Museo Immaginario ed a L'école des Italiens. In piazza Mercato, presso Casa De Rodis, dal 29 maggio al 2 ottobre, saranno ospitate le opere di Fritz Osswald, nella mostra intitolata “Il senso della neve” a cura di Marcovinicio:
"So che in inverno ogni mattina, dietro l'Hofgarten, nel parco di Nymphenburg e in altri luoghi nei dintorni di Monaco, con le mani nascoste in spesse manopole, dipinge, specialmente nei giorni gelidi, e ha fatto del quadro invernale, del simbolo della nostra esistenza che con la luce del sole e l'atmosfera glaciale diventa una parabola della vita che sfiorisce, una specialità della sua arte".
In questo modo, nel 1909, Georg Biermann, sulla rivista "Velhagen & Klasings Monatshefte", cerca di definire il talento purissimo di Fritz Osswald (1878-1966).
Un uomo solo, che leviga il proprio talento con il gelo, che ammira la neve, ne scorge la luce e la profezia.
Nato a Zurigo, allievo di pittori di pregio come Nikolaos Gysis e Wilhelm von Diez, Fritz Osswald attraversa da protagonista assoluto ed eccentrico la stagione epica dell'arte del primo Novecento, scandita da 'avanguardie' e da 'ritorni all'ordine'.
Dal 1904 è tra gli artisti della Secessione di Monaco, nel 1913 si apparenta al gruppo di Darmstadt. A trent'anni, Osswald è tra i pittori più apprezzati dalla critica e dal pubblico. Merito di una ossessione: i paesaggi invernali, pastosi, lucidi, bellissimi.
A 50 anni dalla morte, lo spazio espositivo di Casa de Rodis a Domodossola, ospita una impressionante rassegna di opere di Fritz Osswald, il pittore enigmatico e solitario, dimenticato e ritrovato, che ha scoperto il "senso della neve".
Impastando, con le sue austere visioni del Cervino, delle Dolomiti, delle segrete foreste del lago di Starnberg, una sorta di Gerusalemme celeste.
"Ammirando i dipinti di Osswald l'uomo comune è pervaso da quei misteriosi brividi che colgono sempre quando, improvvisamente e lontano da tutto ciò che altrimenti ci legherebbe alla quotidianità, ci troviamo soli al cospetto della potenza della natura", ha scritto, ancora, Biermann.
Più che una mostra, questa è una vertiginosa ascesa. Pittore pressoché inedito in Italia, di cui manca una seria indagine, il 'caso Osswald' si svela, finalmente, a Domodossola.
FRITZ OSSWALD – IL SENSO DELLA NEVE
Domodossola (VB), Casa De Rodis (piazza Mercato 9)
29 maggio - 2 ottobre 2016
testi di
Michele Bonuomo
Davide Brullo
Georg Biermann
Wilhelm Michel
Hermann Uhde-Bernays
Fotografie di
Antonio Maniscalco
Catalogo
Umberto Allemandi Editore
Orari: sabato e domenica, dalle 10.00 alle 19.00
Ingresso libero
Informazioni: tel. + 39 347 7140135 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Catalogo: “Fritz Osswald – Il senso della neve”, Umberto Allemandi Editore (€ 15)
Sito internet: www.collezioneposcio.it