VERBANIA – 07.05.2016 – È disposto a restituire
il denaro e risarcire il danno, sperando che la remissione della querela possa bastargli per evitare il processo. Il giudice del tribunale di Verbania Raffaella Zappatini ha convalidato ieri l’arresto di Massimo Volturara, 44 anni, cameriere stagionale in un hotel di Stresa residente a Gravellona Toce, disponendone i domiciliari con l’obbligo di firma due giorni la settimana alla locale stazione dei carabinieri. L’uomo era stato fermato giovedì dai militari del Radiomobile a seguito della denuncia del titolare del bar del Gallo di Feriolo. Del locale che si trova sulla via per andare al lavoro, Volturara era diventato cliente assiduo negli ultimi tempi, fermandosi a giocare soprattutto alle slot machine. Nei giorni della sua presenza s’erano verificati alcuni ammanchi, che hanno indotto l’imprenditore a tenere alta la guardia. Giovedì, dopo la sparizione di una banconota da 50 euro che si trovava sul bancone, ha allertato le forze dell’ordine. I carabinieri hanno fermato il cameriere trovando il denaro e, con le immagini della videosorveglianza riprese all’interno nei giorni precedenti, hanno contestato altri furti, tra cui quello di alcuni gratta e vinci.
L’accusa nei suoi confronti è di furto aggravato. Difeso d’ufficio dall’avvocato Loredana Brizio, Volturara s’è detto disposto a restituire il maltolto. Se si arriverà a un accordo la denuncia verrà ritirata. Poi toccherà a pm e giudice decidere se s’è trattato di un furto semplice. Il furto aggravato, infatti, si procede d’ufficio anche senza querela di parte.