VERBANIA – 09.05.2016 – È da inizio settimana
che il concerto di Francesco De Gregori è saltato. Nonostante l’annuncio sia stato dato ufficialmente solo ieri, già mercoledì è stato comunicato al sindaco Silvia Marchionini che il cantautore romano aveva rinunciato. Nei giorni successivi la direttrice artistica Renata Rapetti ha provato a ricucire – anche con lettere di scuse personali e del Comune –, ma la sua azione è stata vana.
La F&P, società milanese di produzione con cui il Comune ha firmato il contratto per l’esibizione del 9 giugno, ha spiegato che le polemiche sui costi (l’impegno di spesa di 35.000 euro più Iva è diventato di dominio pubblico perché atto dell’ente) e sul programma del concerto (tour nuovo o tour vecchio?) pubblicate dalla stampa locale già la scorsa settimana – quelle di sabato sono arrivate a “giochi fatti” – hanno infastidito lo stesso artista, che per essere presente a Verbania aveva anche deciso di posticipare l’inizio delle ferie.
È così finito ancor prima di iniziare l’evento speciale che Rapetti aveva pensato per la “prima” del Maggiore. Proprio questa sua eccezionalità è stata, paradossalmente, la ragione che ha fatto sì che fosse più facile cancellarlo. Con un incarico ricevuto a ridosso della stagione (in questo campo i tempi della programmazione sono molto più lunghi), con un budget non certo faraonico, con tutto da fare partendo da zero – anche nella “reputazione” della città e della struttura – Rapetti ha lavorato molto sulle sue conoscenze. L’idea di scritturare De Gregori era pensata anche come uno “stimolo” per avere pure il ministro della Cultura Dario Franceschini (un altro no incassato in settimana da Marchionini, scesa appositamente a Roma), estimatore dell’artista. Presentata così, come un evento estemporaneo al di fuori del tour ufficiale, la proposta aveva interessato il cantautore. Con una certa opera di diplomazia della direttrice artistica, sembrava che si stesse andando in questa direzione. Marchionini ha dato più volte per certo Franceschini e per De Gregori è arrivata a avere un contratto in mano. Ma quando si sono levate le prime voci discordanti, il cantante s’è chiamato fuori.
Pare che per quella data – se non giovedì 9 giugno, il weekend successivo – si stia chiudendo per un altro spettacolo non musicale. Il calendario della prima stagione del Maggiore sarà svelato venerdì e solo in quell’occasione si saprà chi e quando si esibirà a Verbania nella stagione alle porte.
Dietro restano una scia di polemiche che vedono fronteggiarsi il partito degli indignati contro chi ha allontanato un personaggio di caratura internazionale da Verbania dandole una cattiva pubblicità, il partito di chi critica le bizze di De Gregori ritenendo le motivazioni risibili, il partito di chi – soprattutto gruppi di minoranza – pensano che il problema sia l’inadeguatezza dell’Amministrazione.