ARONA - 09.05.2015 - Su una carrozza una porta vandalizzata. Su un'altra un finestrino rotto. Su un altro vagone miasmi insopportabili. I pendolari dell'Arona-Novara sono di nuovo sul piede di guerra per le condizioni in cui si trovano spesso costretti a viaggiare. E con altrettanti disagi devono convivere i viaggiatori della Domodossola-Arona-Milano. Venerdì sera il convoglio in partenza da Domodossola alle 18,54 con meta Centrale è “scattato” solo alle 19,38, e quello delle 19,58 non è arrivato a Porta Garibaldi, come previsto, ma s'è fermato a Certosa "essendo necessario - così ha informato Trenord - un intervento di manutenzione". Non solo: non sono stati effettuati due treni, sia il 18,48 da Milano Porta Garibaldi atteso ad Arona alle 19,54, sia il 20,06 che dalla stazione della città del Sancarlone avrebbe dovuto raggiungere Garibaldi alle 21,12. È stata una giornata nera per gli impianti che regolano la circolazione. In mattinata s'è registrato un guasto tra Arona e Stresa, con ritardi sino a venti minuti, e nel tardo pomeriggio lo stesso problema sé verificato a Garibaldi. E anche nel pomeriggio diversi convogli non sono giunti a destinazione puntuali. Per esempio, quello messosi in movimento da Centrale alle 18,29 ha pagato i ritardi accumulati in precedenza dai treni in servizio lungo la direttrice.