VERBANIA – 14.05.2016 – Il capo d’imputazione
è percosse, il gesto “incriminato” una tirata d’orecchi. Dinanzi al giudice di pace di Verbania Filippo Bertozzi si sta discutendo il caso di due famiglie verbanesi che nel 2012 ebbero un incontro un po’ “acceso” al parco giochi. Nel parchetto di via Crocetta a Pallanza si trovavano una nonna con i due figli in età da scuola elementare e una mamma con il figlio più o meno della stessa età. Le due signore dovevano vigilare sui bambini, che iniziarono a giocare insieme e che ebbero qualche discussione tra loro. La mamma intervenne e a un tratto, oltre alle parole, agì prendendo per un orecchio il bambino che stava questionando con i figli. La nonna, riportatolo a casa, riferì l’accaduto al figlio e alla nuora, che sporsero querela. A quattro anni dai fatti si sta celebrando il processo. Nell’udienza di venerdì ha testimoniato la nonna, che ha riferito le circostanze del diverbio. Nella prossima udienza verranno sentiti altri testimoni e l’imputata.