VERBANIA – 14.05.2016 – È agli arresti domiciliari

in attesa di presentarsi lunedì davanti al giudice e avrà un intero weekend per “riprendersi”. È il 52enne camionista di Omegna che ieri sera è stato fermato dai carabinieri a Posaccio. Alla centrale operativa dell’Arma è giunta attorno alle 20 la segnalazione di un auto che viaggiava a forte velocità a Zoverallo, nella prima collina verbanese. Una pattuglia del Radiomobile è stata dirottata sul posto e ha intercettato il veicolo a Possaccio. L’auto era ferma con il motore acceso, l’automobilista – che aveva il volto pesto per una lite avuta in precedenza con una persona di cui non ha voluto o saputo rivelare l’identità – era al posto di guida con il capo poggiato al volante. In stato confusionale e alterato ha risposto alle sollecitazioni dei militari rifiutando di sottoporsi all’alcoltest e dando in escandescenze. Nel resistere ai carabinieri che cercavano di bloccarlo ha risposto mordendo a un dito della mano l’autista della pattuglia. È stato arrestato per oltraggio e resistenza e dovrà rispondere anche del rifiuto di sottoporsi all’alcoltest, che è un reato penale e che equivale alla guida in stato di ebbrezza.