OMEGNA – 20.05.2016 – La merce era stata ordinata

on line da un venditore trovato su un sito internet. Per mixer e amplificatore una coppia di musicisti di Omegna – un uomo e una donna –s’era impegnata a spendere 3.540 euro. Il venditore, Mirco Greggio, residente in provincia di Padova, sembrava affidabile anche perché, così i due avevano saputo prendendolo contatto, era stato anni addietro compagno di scuola di lui. Effettuati tre pagamenti tramite postepay, però, il materiale tardava arrivare. Telefonate, e-mail e ripetuti solleciti erano stati vani. Greggio ogni volta accampava scuse, arrivando a dire che la merce era andata distrutta durante il trasporto a causa di un incidente al camion e, infine, promettendo di spedire un assegno di risarcimento mai arrivato. Stanchi di aspettare i due musicisti cusiani hanno sporto denuncia ai carabinieri di Omegna. Le loro indagini hanno portato al rinvio a giudizio di Greggio con l’accusa di truffa- Processato a Verbania, è stato condannato a un anno, 6 mesi e 600 euro di multa dal giudice Luigi Montefusco. Il pm Maria Traina aveva chiesto un anno e 500 euro di multa.