TORINO – 21.05.2016 – Undici persone denunciate,

tre fabbriche clandestine smantellate e 85.000 prodotti sequestrati. La Guardia di finanza di Torino coordinata dalla Procura della repubblica del capoluogo subalpino ha stroncato un vasto giro di finti gadget di squadre di calcio tra il Piemonte, la Lombarda e l’Umbria. Nel mirino dei falsari soprattutto il marchio della Juventus, stampigliato su capi d’abbigliamento, sciarpe e altri oggetti. Tre aziende produttrici di Torino, Brescia e Perugia e una società di notevoli dimensioni nel campo dell’import-export s’erano organizzate per sfruttare il tifo ricavando notevoli entrate senza corrispondere le royalties alle società. Al termine delle indagini sono stati sequestrati anche 20 macchinari industriali e 6 apparati informatici, oltre a file e cliché relativi ai marchi registrati. Produzione e immissione in commercio di articoli contraffatti i reati contestati. L’organizzazione era molto precisa, tanto che i gadget seguivano i risultati sportivi: maglie, magneti, cover, cuscini ecc... erano destinati principalmente ai festeggiamenti per la vittoria dello scudetto.