VERBANIA – 25.05.2016 – La linea ferroviaria Domo-Milano

potrebbe finire sotto la Lombardia. Quella che da sempre è un’idea – anche logica, perché di piemontese la tratta ha poco o nulla – in questi mesi è diventata una proposta che, forse, potrebbe veder la luce. “Si faccia in tempi rapidi”, dicono i rappresentanti dell’associazione Amici dei pendolari che sabato si sono riuniti in assemblea a Verbania. All’incontro di Villa Giulia era presente anche la Regione Piemonte. Il vicepresidente Aldo Reschigna oltre a esponenti dell’assessorato ai Trasporti e dell’Agenzia per la mobilità hanno confermato che un dialogo è aperto con la Lombardia per far confluire tutto su Trenord.

In attesa di novità milanesi, Torino ha anticipato la possibilità che sul territorio piemontese si possano inserire nuove fermate già dal prossimo orario invernale e ha annunciato l’intenzione di ripristinare il bonus per i pendolari sospeso nel 2013 e che potrebbe essere nuovamente erogato appieno dal 2017 (sull’annualità 2016) e parzialmente già quest’anno (per il 2015).

Domani è previsto un incontro in Regione Lombardia per discutere dei nuovi orari ferroviari del quadrante Nordovest, mentre è in rampa di lancio la class action dei pendolari per i ritardi dei convogli ferroviari.