DOMODOSSOLA- 27-05-2016- Mercoledì scorso al personale dell’ufficio investigativo
del settore Polizia Frontiera di Domodossola è arrivata la notizia di un cittadino magrebino attivo nello smercio di sostanze stupefacenti, hashish e cocaina, sede dello spaccio era la sua abitazione: “Veniva predisposto un servizio di osservazione – spiega il commissario domese Basilio Villani- che permetteva di notare che si presentava presso l’abitazione del magrebino un soggetto conosciuto dagli operatori come abituale assuntore di sostanze stupefacenti, il quale dopo pochi minuti usciva e si allontanava tenendo stretto qualcosa nella mano destra. Prontamente fermato, veniva rinvenuto un involucro di carta stagnola che conteneva cocaina, che gli veniva sequestrata. Dato che vi erano i presupposti per effettuare una perquisizione nell’abitazione, gli agenti si appostavano nei pressi dell’abitazione del magrebino per sfruttare il momento propizio per poter entrare di sorpresa. La perquisizione permetteva di rinvenire e sottoporre a sequestro numerosi involucri di carta stagnola contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina e hashish, una bilancia elettronica di precisione, centinaia di euro in contanti in banconote di diverso taglio, telefono cellulare e svariate carte sim. E' stato ttratto in arresto per la flagranza del reato di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione ai fini di spaccio”.
