OMEGNA – 10.06.2016 – C’era la bara,
c’erano i manifesti a lutto e il corteo funebre dall’ospedale Madonna del popolo sino ai portici di Palazzo di Città. Ieri sera Omegna è scesa in piazza per dire no alla chiusura notturna del pronto soccorso e per difendere i servizi sanitari che la popolazione cusiana percepisce sempre più a rischio. Nonostante sia nato un comitato trasversale e con presenze di rilievo, da ex amministratori al parroco don Gian Mario Lanfranchini, l’adesione è stata scarsa, ridotta a qualche centinaio di persone e non a quella piazza invocata e chiamata a raccolta.