ZERMATT - 11-3-2024 -- Proseguono senza sosta le ricerche del sesto sci alpinista disperso durante l'escursione in quota costata la vita a cinque compagni di avventura, nel versante nord del Cervino, nel vicino canton Vallese. Il gruppo aveva lasciato Zermatt sabato mattina con l'obiettivo di raggiungere Arolla. Alle 16, un membro della famiglia non vedendo il gruppo arrivare ha allertato l'organizzazione cantonale di soccorso vallesana KWRO (numero d'emergenza 144); i soccorsi entrano in azione e alle 17:30 un membro del gruppo riesce a contattare i soccorritori. Si arriva così alla localizzazione dei dispersi nella zona del Col de Tête Blanche ad un'altitudine di circa 3.500 metri. Ma il maltempo imperversa.
Una colonna di soccorso parte da Zermatt ma a causa delle pessime condizioni meteorologiche e dei rischi derivanti a 3.000 metri di altitudine deve tornare indietro.
Intorno alle 21 di sabato le attività via terra sono state interrotte d'accordo con le famiglie, poiché le pessime condizioni meteorologiche (valanghe-vento-nebbia-freddo) hanno reso molto difficile l'intervento dei soccorritori.
Domenica mattina oltre 144 soccorritori specializzati scendono in campo, pronti ad entrare in azione non appena si presenti l'occasione legata alle condizioni meteorologiche.
Intorno alle 19:30, una squadra composta da tre soccorritori e un agente di polizia del gruppo montano viene scaricata nei pressi della Dent Blanche. Verso le 21:20 raggiunge la zona di Tête-Blanche, dove scopre rapidamente cinque delle sei persone scomparse dal giorno precedente senza alcun segno di vita.
Il sesto scialpinista non è stato ancora ritrovato. La sua ricerca è ancora in corso.