ROMA- 14-06-2016- In appello è stata dimezzata la condanna per Giovanni Battista Ceniti,
accusato insieme ad altre due persone di tentato sequestro di persona e omicidio per l'uccisione di Silvio Fanella, il borker legato all'imprenditore Gennaro Mokbel. La Corte d'Assise d'Appello di Roma ha condannato a 10 anni Ceniti, 10 anni in meno rispetto al primo grado, riconoscendogli le attenuanti generiche. Erano quattro gli imputati per i fatti successi nel luglio del 2014, accusati di essersi presentati vestiti da finanzieri nelal casa di Fanella per costringerlo a rivelare il luogo in cui avrebbe tenuto nascosti diamanti e denaro di provenienza illecita. Fanella fece resistenza e venne ucciso con un colpo di pistola.