1

output 2 1

VCO - 31-3-2024 -- Anche domani, lunedì di Pasquetta,il bollettino di Arpa Piemonte annuncia allerta arancione per il rischio "Molto forte" di valanghe sulle montagne ossolane.

Giallo il rischio idrogeologico, dove c'è la possibilità di smottamenti e dell'innalzamento dei livelli dei torrenti. Nella serata di sabato a destare preoccupazione è stato l'Ovesca a Villadossola, che ha superato la soglia di pericolo per poi decrescere durante la notte. Alla stazione di rilevamento di Fomarco (Pieve Vergonte) registrati con 131.4 mm di pioggia nelle ultime 24 ore; tra i valori più alti della regione.


Questa mattina alle ore 8 i quantitativi di nuova neve (ultime 24 ore) a circa 2000 metri di quota erano prossimi a 40-55 cm su Alpi Lepontine e Pennine.
Come spiegano dall'Agenzia Regionale per l'ambiente, la densità della nuova neve è generalmente molto elevata anche in quota (oltre i 2000 m) con valori prossimi o superiori ai 200-250 kg/mc. Questo aspetto significa che il quantitativo di precipitazioni in millimetri di acqua equivalente è molto alto e si stima che a quote superiori ai 2500 m (dove risiedono numerosi bacini di distacco valanghivo) i quantitativi di neve fresca siano almeno da raddoppiare.
Sono state segnalate così valanghe di dimensioni grosse o molto grosse, come nei pressi del Sempione, localmente estreme che hanno raggiunto il fondovalle nei siti più interessati dalle nevicate. "Ancora per le prossime 24 ore sono attese valanghe anche dai siti già scaricatisi, di dimensioni grosse, molto grosse e localmente estreme soprattutto sui settori settentrionali dove il grado di pericolo raggiungerà il 5-Molto Forte. Le valanghe possono altresì raggiungere quote inferiori alla quota delle nevicate grazie alla grande quantità di acqua liquida che, lubrificando la massa, favorisce lo scorrimento della neve per lunghi tratti e interessare infrastrutture antropizzate e isolare centri abitati interrompendo le principali vie di comunicazione", riferisce Arpa.
L'ultimo passaggio frontale, dopo le temporanee schiarite di oggi, è atteso per il tardo pomeriggio-sera di oggi, e si protrarrà fino a domani in mattinata. Ancora una residua instabilità post-frontale potrà interessare la parte settentrionale della regione e la zona appenninica nel pomeriggio di Pasquetta.