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elezioni scheda

1-4-2024 -- Da venerdi 29 marzo 2024 è in vigore la Legge 38/2024 che ha convertito con modificazioni il Decreto-Legge 7/2024.
Tra le più importanti novità, vi è la disciplina sperimentale di cui all’art. 1-ter che prevede il voto per gli studenti fuori sede.
In pratica, gli studenti che si trovano da almeno tre mesi domiciliati temporaneamente e per motivi di studio in un’altra regione, potranno votare in quella regione (cosa che prima non era possibile).
Sono previste due ipotesi particolari. Vediamole insieme:
1) quando il comune di temporaneo domicilio appartiene alla stessa circoscrizione elettorale in cui ricade il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, gli elettori fuori sede possono votare nel comune di temporaneo domicilio;
2) quando il comune di temporaneo domicilio appartiene a una circoscrizione elettorale diversa da quella in cui ricade il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, gli elettori fuori sede possono votare nel comune capoluogo della regione in cui è situato il comune di temporaneo domicilio. Il voto è espresso per le liste e i candidati della circoscrizione di appartenenza dell'elettore, presso le sezioni elettorali speciali istituite appositamente.
Facciamo degli esempi. Per le elezioni europee in Italia esistono 5 circoscrizioni: Nord-occidentale (Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia, Piemonte); Nord-orientale (Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Veneto); Centrale (Lazio, Marche, Toscana, Umbria); Meridionale (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia); Isole (Sardegna, Sicilia).
Se uno studente, ad esempio, è residente a Torino, ma studia a Milano, potrà votare a Milano (medesima circoscrizione).
Nel secondo caso, se uno studente ad esempio è residente a Torino, ma studia a Catania, potrà votare a Palermo che è il capoluogo della Regione alla quale appartiene Catania.
Gli studenti fuori sede voteranno per i candidati della circoscrizione di residenza (nell’esempio dello studente di Torino che studia a Catania, voterà per i candidati della Circoscrizione Nord-occidentale e non per quella Isole).
Per poter votare, gli studenti devono fare apposita domanda al comune di residenza almeno 35 giorni prima della votazione, allegando copia di un documento di riconoscimento e della tessera elettorale e un documento che provi che studiano presso un’altra sede.
Venti giorni prima della votazione, il comune di residenza comunica al comune dove studia lo studente o al capoluogo di regione (a seconda dei due casi che abbiamo esemplificato) la volontà di votare in quel luogo. Cinque giorni prima del voto, il comune o il capoluogo di regione rilascia un’attestazione di ammissione al voto indicando la sezione dove votare: l’attestazione deve essere esibita insieme con la tessera elettorale e il documento, al momento del voto.

Carlo Crapanzano