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VILLADOSSOLA- 02-04-2024-- In un comunicato stampa del gruppo Uniti per Villa si torna a chiedere lumi sui limiti di velocità sul retilineo che collega i due prinicpali centri ossolani. "Proviamo a fare chiarezza. Alla nostra interrogazione riguardante i limiti di velocità nel tratto di strada provinciale tra Villa e Domo, il sindaco di Villa ha cortesemente risposto che:

1) “ - nel tratto di strada provinciale sul territorio di Villadossola non è stato modificato il preesistente limite di velocità; “ : ciò significa che fuori dall’abitato di Villa, verso Domo, la velocità è di 50 km orari ( o di 70 km orari o di 90 km orari) ?  

2)  Il sindaco di Villa specifica che : “- nel tratto di strada provinciale sul territorio di Domodossola, dal confine tra i due Comuni fino all’ingresso nel centro abitato di Domodossola, vige il limite dei 50 km orari su espressa specifica richiesta del loro Comandante della Polizia Locale dr. Brondolo…”. In altre parole la decisione del limite di velocità è stata un’iniziativa del Comandante dei Vigili di Domodossola avallata dalla Provincia.

3) Il sindaco di Villa termina la sua risposta con : “- il Comune di Villadossola non è stato in alcun modo coinvolto, in quanto Ente non competente, nella procedura di cui sopra.”  : la puntualizzazione finale lascia perplessi per il mancato coinvolgimento…

Proviamo a riassumere. Per chi va verso Domo, dopo il centro abitato di Villa dove vige il 50 km orari, rimane il limite dei 50 km orari o si può spingersi fino a 70 o 90  km orari in quanto strada extraurbana ? Dal confine tra Villa e Domo -verso Domo- vigono i 50 km orari come richiesto dal Comandante dei Vigili Urbani di Domo, che rischia di apparire il responsabile di tutta la vicenda. ù

In definitiva,  mentre rinnoviamo con fermezza l’invito alla prudenza per tutti gli automobilisti, per il tratto di strada provinciale tra Villa e Domo,  si ritiene necessario auspicare che oltre a deplorare la spasmodica ricerca di “un capro espiatorio”, si esaminino soluzioni “condivise” che abbiano alla base di ogni decisione il “buon senso”.