VERBANIA – 13.05.2015 – In piazza contro le donne da… marciapiede. Arriva anche a Verbania la raccolta delle firme a sostegno del referendum per l’abrogazione della legge Merlin che, introdotta nel 1958, chiuse le case di tolleranza. A proporla è la Lega Nord, che porterà un suo gazebo in piazza sabato 16 e domenica 17 maggio. La proposta referendaria è però anche depositata nelle segreterie dei Comuni, dove già adesso i cittadini si possono recare per la sottoscrizione.
“La Legge Merlin – scrive il Carroccio in una nota - è la causa, fra l’altro, della prostituzione di strada. Regolando e controllando la prostituzione si potrà tutelare la salute pubblica e combattere il degrado, ma anche tassare tale attività, come già avviene in Germania, Regno Unito, Paesi Bassi, Austria e Svizzera. Gli introiti fiscali, che da alcuni studi sarebbero stimati attorno ai 4 miliardi di euro all’anno, consentirebbero di ridurre o eliminare alcune tasse che gravano sui cittadini. Abrogare la Legge Merlin vuol dire anche contrastare la criminalità organizzata, la tratta e lo sfruttamento della prostituzione e portare ordine e sicurezza nelle nostre città”.