VCO - 26-4-2024 -- Nel corso del primo trimestre del 2024 si registra una leggera contrazione del tessuto imprenditoriale dell’Alto Piemonte, comune a tutte le quattro province ed estesa, con poche eccezioni, a tutti i settori produttivi.
In particolare, durante i primi tre mesi dell’anno, nei territori di Biella, Novara, Vercelli e Verbano Cusio Ossola sono nate complessivamente 1.348 nuove imprese, a fronte di 1.581 cessazioni (escluse quelle d’ufficio, limitate a 6 unità), per un totale di 72.461 imprese registrate al 31 marzo 2024.
Il tasso di crescita globale si attesta, pertanto, al -0,32%, a fronte di una dinamica analoga registrata a livello regionale (-0,46%) e di una lieve flessione riscontrata a livello nazionale (-0,18%).
Tra i territori emergono poche differenze: il Verbano Cusio Ossola evidenzia una leggera diminuzione (-0,16%), con flessioni moderate e allineate per Novara (-0,37%), Vercelli (-0,35%) e Biella (-0,33%). Si ricorda inoltre che il periodo gennaio-marzo risulta caratterizzato da un calo fisiologico delle imprese, dovuto
alla maggiore concentrazione di cancellazioni a fine anno, che vengono poi conteggiate nei tre mesi successivi.
FOCUS VERBANO CUSIO OSSOLA
Il sistema imprenditoriale del VCO registra un lieve calo nel corso del primo trimestre 2024: il saldo anagrafico delle imprese della provincia è pari, infatti, a -20 unità a fronte delle 234 nuove iscrizioni e 254 cessazioni (al netto dell’unica
cancellazione d’ufficio registrata).
Il bilancio tra le imprese iscritte e le imprese cessate si traduce, pertanto, in un tasso negativo pari al -0,16%. Lo stock di imprese registrate al 31 marzo 2024 ammonta complessivamente a 12.353 unità.
I settori che esprimono flessioni sono l’industria in senso stretto (-1,26%) e il commercio (-1,01%), mentre mostrano un migliore dinamismo gli altri servizi (+0,30%) e il turismo (+0,78%).
Tra le forme giuridiche solo le società di capitali registrano un tasso di crescita positivo (+0,46%).
Per quanto riguarda le imprese artigiane, nel corso del periodo in esame si rilevano 89 iscrizioni e 115 cessazioni, portando il numero di imprese registrate a 3.961 unità.