BEURA – 18-06-2016 Beura ha inaugurato sabato un parco giochi

dedicato a Giovanni Falcioni, noto come Padre Michelangelo, morto nel 2009. L'area si trova a Cuzzego, la frazione dove il popolare frate è nato nel 1923. Alla cerimonia con il sindaco sono intervenuti il parroco della Cappuccina padre Fausto Panepinto e padre Leone oltre al parroco di Beura don Paolo Cavagna, il gruppo folcloristico Stciupatel, la nipote di Padre Michelangelo molti bambini, abitanti del paese. “Abbiamo pensato di intitolare il parco giochi a padre Michelangelo – ha detto il sindaco di Beura Davide Carigi – in segno di stima e riconoscenza ad un uomo che fece tanto bene per i fanciulli e per i ragazzi, attorno alla quale grazie a lui sono nati a Domodossola l’asilo, la Chiesa, la casa “Letizia francescana”, conosciuta come Casa del Fanciullo. Padre Michelangelo ha dato lustro al nostro paese”. Il parco giochi successivamente sarà dotato anche dell'illuminazione che sarà finanziata dai soci della latteria turnaria di Cuzzego. “L'abbiamo inaugurato anche se mancano alcuni servizi – ha detto il sindaco di Beura stante la grande attesa di bambini, famiglie e nonni. Anche il gruppo Stucipatell darà un piccolo contributo alla struttura”. Il sindaco ha chiuso l'intervento con il motto di Padre Michelangelo “Che la fede non ti manchi, che la luce non si spenga che la tradizione delle buone opere non si spezzi”. “I cappuccini del Piemonte sono fieri dell'iniziativa – ha detto il parroco della Capuccina padre Fausto Panepinto - dovete essere orgogliosi di avere avuto un uomo così grande, molto legato al suo paese, tanto da dire spesso che il paese più bello del mondo era Cuzzego”. Il cuore di padre Michelangelo - ha concluso padre Fausto - era teso a valorizzare la famiglia e questa è la scommessa per il futuro”.