DOMODOSSOLA - 29-4-2024 -- Lo aveva annunciato nella intervista di qualche settimana fa il direttore generale dell’Asl Vco Chiara Serpieri a noi di News 24. I dati del mese di aprile dei tempi d’attesa monitorati dalla Regione sono a dir poco preoccupanti.
Una prescrizione medica può contenere quattro gradi di richiesta. Con la scritta U, urgente, la prestazione deve essere erogata entro 72 ore mentre con la scritta B, breve, entro 10 giorni.
Vi sono poi altre due classificazioni: categoria D, differibili, entro 30 giorni per le visite e entro 60 giorni per le prestazioni ambulatoriali ed infine P, programmabili da erogare entro 120 giorni.
Per le quindici visite monitorate dalla Regione nel mese di aprile da farsi entro 30 giorni solo tre rispettano questo termine medio di giorni d’attesa, due in meno rispetto al mese di marzo.
Si tratta della visita oncologica, 2 giorni, urologica, 9 giorni, e neurologica con 27 giorni medi d’attesa.
Insomma solo il 20% rientra nel tempo d’attesa massimo stabilito per legge.
Delle rimanenti dodici viste ben 6 superano i cento giorni valle a dire oltre tre mesi d’attesa, visita cardiologica (101) cardiologica con Eco (101), fisiatrica (117), pneumologia (129), oculistica (172) mentre quasi un anno d’attesa per la visita gastroenterologa con bene 322 giorni medi d’attesa.
Ma la situazione peggiora sensibilmente per gli esami strumentali da farsi entro 60 giorni. Nel mese di marzo erano solo dieci quelli che rispettavano l’attesa mentre ad aprile sono scesi a soli 7, il 12%.
Per gli altri 51 esami, due superano i trecento giorni d’attesa. Si tratta della coloscopia e polipetomia con 347 giorni medi d’attesa.
Dodici esami vanno oltre i 200 giorni d’attesa e 26 oltre i cento.