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VERBANIA - 06-05-2024 -- Che il contatore fosse stato manomesso, Enel se ne accorse solo dopo averlo esaminato in laboratorio, scoprendo un’alterazione che “nascondeva” il reale consumo. Era il febbraio del 2021 e l’occasione per una verifica, anche perché l’analisi storica dei consumi appariva sottodimensionata, fu la sostituzione massiva dei vecchi rilevatori. L’operazione fu condotta anche in un immobile di Arona il cui occupante era entrato nel 2019, data in cui aveva riattivato l’utenza rimasta in sospeso dal 2016. Partendo dall’accertata manomissione, denunciata ai carabinieri, la Procura ha rinviato a giudizio il titolare del contratto per furto aggravato. Avrebbe rubato 3.816 kw/h di energia elettrica in un periodo di circa un anno e mezzo, con un danno approssimativo di 650 euro. Il condizionale è d’obbligo perché, oltre a non esserci prova materiale che abbia l’imputato “taroccato” il contatore, è verosimile che fosse già così prima ancora che il nuovo affittuario subentrasse. Come ha riferito al got Elisabetta Ferrario il tecnico di Enel, l’analisi dei consumi, abbattuti illecitamente del 91% con un bypass elettrico, è risultata anomala già nel periodo compreso tra il 2013 e il 2016, quando nei locali c’era un’altra persona.