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maggiore estate

VERBANIA - 7-5-2024 -- "Terzo Tempo", è il filo rosso lungo il quale si muoverà la stagione estiva all'Arena del Maggiore. Due parole mutuate da "Age Pride", il progetto teatrale firmato Lidia Ravera che caratterizza una parte ad hoc del cartellone. Ma andiamo con ordine perchè il programma presentato lunedì mattina dalla direttrice artistica Renata Rapetti e che è diviso, appunto, in "tre parti" gioca essenzialmente sulla danza e sulla musica. Primo e più corposo "tempo" di un programma che vede come nomi di punta: Elio (e le storie tese), Alessio Boni con Omar Pedrini, Luca Barbareschi, gli Inti-Illimani. Ma il cartellone più in generale è "dedicato all’età e al tempo che trascorre in modo diverso in ogni fase dell’esistenza dell’essere umano e alla bellezza dei Grandi Adulti e delle Grandi Adulte che hanno voglia di esserci, di vivere appieno, di sperimentare, di condividere l’arte".
LA MUSICA
Si parte il 22 giugno alle 21 con Pirati, gladiatori e supereroi. La musica da Oscar di Hans Zimmer, il 10 luglio il concerto di Elio e Le Storie tese: Mi resta sono un dente e cerco di “riavvitarlo”, il 14 luglio Alessio Boni e Omar Pedrini con 66/67 in un repertorio dagli anni Sessanta a oggi, il 19 luglio Barba Live, il live show di Luca Barbareschi con il linguaggio potente della musica della band di Marco Zurzolo, il 25 luglio si chiude il cartellone con gli Inti Illimani insieme a Giulio Wilson con i brani che li hanno resi celebri e quelli del nuovo disco Agua.

LA DANZA

Una settimana dedicata alla danza con la formazione e con la molteplicità degli stili che si alternano e si fondono negli spettacoli in Sala Teatrale e all’aperto.
Il 29 giugno in Sala Teatrale, l’emozione di assistere alla prima tappa del tour mondiale del progetto Dancing Glass, dedicato al compositore americano, con la curatelia per la danza, nonché coreografie, di Lucinda Childs.
Il 3 luglio una performance all’aperto, Lo spazio dell’anima, della Compagnia EgriBiancoDanza, che coinvolge anche nell’infrangere i confini fisici tra pubblico e ballerini.
Il 7 luglio in Sala Teatrale, il consueto appuntamento estivo con il Gala della Danza organizzato da Fondazione Egri con la partecipazione di ospiti di fama internazionale insieme alla Compagnia EgriBiancoDanza, ormai di casa sul palco del Maggiore.
Sempre Fondazione Egri propone per tutta la settimana dall’1 al 7 luglio uno Stage per approcciare gli stili di danza grazie alla presenza di eccellenti insegnanti, e portare sul palco un’esperienza finale.

L’ORGOGLIO DELL’ETÀ

Il Terzo Tempo della vita sarà raccontato attraverso uno spettacolo teatrale, Age Pride di Lidia Ravera, che andrà in scena l’1 luglio alle 21, con Alessandra Faiella ma anche con approfondimenti e momenti speciali. Un progetto del Teatro Franco Parenti in collaborazione con l'Associazione Pier Lombardo e la Fondazione Ravasi Garzanti.

Domenica 30 giugno nella Sala Blu del Maggiore alle ore 14.45 il laboratorio di 75/90 minuti curato da Emanuela Giordano, regista dello spettacolo Age Pride.
La partecipazione sarà gratuita.
Come allenarci al terzo tempo? Come mettere in pratica le mosse che aiutano a tenere corpo e mente in buona salute? Consigli per giochi e letture utili, esercizi fisici e mentali. Requisiti richiesti: capacità di ascolto, voglia di relazione, curiosità. Semplici esercizi, in forma di gioco per stimolare l'equilibrio, il coordinamento, l'ascolto, l'uso della voce, la capacità di relazionarsi con gli altri.

Domenica 30 giugno alle ore 16.45 la presentazione in anteprima per il pubblico di Verbania del video Senectus un progetto dell’Associazione Pier Lombardo e della Fondazione Ravasi Garzanti, realizzato da Isa Traversi.
Attraverso incontri e interviste con 5 ospiti della casa di riposo per artisti Giuseppe Verdi di Milano, uno spaccato di memorie e desideri. Sull'onda del ricordo ma con la volontà di “esseci” qui e ancora. Gli artisti lirici si raccontano e si mettono in gioco con la voglia che solo chi è arrivato alla "grande età" può esibire. Il docu-film è il risultato di un laboratorio che si è sviluppato a partire da suggestioni personali, riemersioni del ricordo, del rimosso, del desiderio, del non detto: l'ascolto dell'emozione perduta che filtra attraverso la parola, il corpo e il ritrovarsi insieme in una costruzione emotiva, pubblica.
Al termine della proiezione si terrà un convegno con interventi di medici e professionisti del settore.
Ospiti: per la Fondazione Ravasi Garzanti Elisabetta Donati, per l’Associazione Pier Lombardo Lorenzo Vitalone, la regista Emanuela Giordano, Susanna Egri di Fondazione EgriBiancoDanza e alcuni ospiti della Casa Verdi.