VERBANIA - 9-5-2024 -- Sarebbe salito in auto con i suoi aggressori e lì picchiato con violenza, tanto da finire ricoverato in ospedale con ferite gravi alla testa e al volto. Alla Polizia fa i nomi di due persone, zio e nipote, poi arrestati per sequestro di persona. I fatti come ricostruiti dalla Polizia di stato risalgono alla notte tra 27 e 28 aprile. È domenica mattina quando al 112 arriva una chiamata d'emergenza, un uomo chiede aiuto affermando di essere stato picchiato. Grazie alla geolocalizzazione i poliziotti riescono ad arrivare nel luogo della telefonata, Santino, sulle alture verbanesi nel comune di San Bernardino Verbano. L'uomo, un quarantenne è ferito, viene chiamato il 118. in ospedale fa il nome di due persone e di alcuni testimoni. Sono proprio i testimoni a indicare le due persone come coloro che nella serata di sabato erano stati visti a Intra discutere con il quarantenne. All'alba della domenica zio e nipote lo avrebbero condotto con sé in auto e, trattenendolo nella vettura, pestato violentemente. Dalle testimonianze raccolte gli uomini della squadra volante riescono a risalire all'identità dei due uomini, in breve riescono anche a rintracciare l'auto, parcheggiata in un luogo distante dalle loro abitazioni. All'interno vi sono vistose macchie di sangue. Con l'intervento della Polizia Scientifica, sono stati cristallizzati elementi indispensabili per la ricostruzione dell’accaduto e identificati i due uomini, che si trovano ora ristretti nella Casa Circondariale di Verbania. Si ignorano i motivi che hanno scatenato la condotta.