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vdf sub tre giugno
CASTELLETTO T. – 21.06.2016 – È un uomo di 58 anni,

residente a Castelletto Ticino (A.M. le sue iniziali) l’uomo che domenica pomeriggio è affondato nelle acque del fiume Ticino nell’abitacolo della Toyota Yaris che alcuni turisti hanno visto inabissarsi nella corrente. Nella tarda serata di ieri il nucleo di Milano dei sommozzatori dei vigili del fuoco ha recuperato la vettura che era stata individuata a circa trecento metri dal luogo in cui è finita nell’acqua. Domenica pomeriggio il veicolo, un’utilitaria di colore scuro, è finita nel Ticino all’altezza di via Ticino Panni, strada parallela a quella in cui ha sede il municipio ticinese e che termina proprio sulla sponda del corso d’acqua. Da Sesto Calende, sull’altra sponda alcuni turisti hanno assistito alla scena, scattando anche fotografie del fatto. Poi hanno chiamato le forze dell’ordine. Nella prima giornata le ricerche sono state infruttuose ma ieri pomeriggio la Yaris è stata individuata all’altezza di via Serafino Belfanti, 300 metri circa più a valle, a ridosso del ponte dell’A8. Che ci potesse essere qualcuno a bordo non era chiaro domenica, giorno dell’inabissamento. L’ipotesi però ha preso corpo quando è stata segnalata la sparizione di un uomo, A.M., che è stato poi effettivamente trovato all’interno dell’auto, a lui intestata. Sulle cause dell’incidente indagano i carabinieri di CastellettoTicino.